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Elenco delle varietà di olive da olio e da mensa italiane

 

olive varietàPer molte regioni italiane la coltivazione dell’olivo ha importantissimi risvolti economici.

Nelle diverse zone del nostro paese si sono diffuse nei secoli una miriade di vari tipi di olive per olio, da cui si ricavano straordinari oli d’oliva locali, molti dei quali rinomati e riconosciuti con certificazioni DOP.

Le razze di ulivi presenti sul territorio italiano risalgono per la maggior parte alle coltivazioni degli antichi romani, che diedero il via alla selezione di varietà olive e alla produzione di olive ed olio per varie necessità. Infatti, l’olio veniva utilizzato per le lampade, la nutrizione, ma soprattutto per la cosmetica e la medicina.

Oggi, l’olio extravergine di oliva rappresenta una grande ricchezza per tante regioni dove gli uliveti si tramandano di padre in figlio per generazioni.

Si tratta di un patrimonio di inestimabile valore, sia dal punto di vista della biodiversità botanica che a livello gastronomico, essendo l’olio uno dei più importanti prodotti agricoli d’eccellenza che l’Italia propone all’estero.

Le tipologie di ulivi sono innumerevoli, ognuna con le proprie caratteristiche di colore, sapore e resa, che assieme determinano un altrettanto nutrita gamma di usi finali.

Andiamo quindi alla scoperta delle caratteristiche e tipicità delle più importanti qualità di olive italiane!

 

Attenzione: Questo è un semplice elenco descrittivo e non rappresenta i vari tipi di olive da olio da noi prodotte e vendibili che sono esclusivamente quelle elencate nelle categorie della Vendita Piante di olivo online

 

Olivo All'acqua di Montenero

Cultivar da olio presente nelle Marche.

Olivo Americano

Anche noto come Maremmano, Leccio Maremmano, Olivastro Maremmano. Pianta di olivo con portamento semipendulo, con chioma folta ed espansa, caratterizzata da vigoria media. È presente negli uliveti del Chianti, in provincia di Siena e Pisa. È prevalentemente destinato alla produzione di olio. Il frutto è caratterizzato da colore variabile da verde a nero violaceo, con epicarpo pruinoso con lenticelle rade. La maturazione dei frutti è precoce (entro metà ottobre).

Ulivo Aurina

Coltivato nella zona di Venafro. L'olio estratto presenta un aspetto limpido, un colore verde scuro e un gusto fruttato medio, con piacevole sentore di erba appena falciata e delicate note di mela matura e mandorla. Il suo retrogusto, più piccante che amaro, lo rende adatto a carni alla brace e cacciagione.

Olivo Bianchera Belica

Detto anche Bianca Istriana, Biancara, Biancaria, Zlahtna Belica. Pianta di olivo rustica con portamento assurgente, con chioma folta, caratterizzata da vigoria elevata. È ampiamente diffusa negli uliveti della regione Friuli-Venezia Giulia, soprattutto in provincia di Trieste. La maturazione dei frutti è tardiva (fine ottobre), con una elevata resistenza al distacco del frutto.

Olivo Biancolilla

La cultivar di olivo Biancolilla (chiamata anche Castricciana, Calamignata, Oliva di Termini, Ogliara messinese) è una delle più antiche in uso in Sicilia occidentale; è caratterizzata da elevata produttività, notevole rusticità e marcata aridoresistenza. La resa in olio è intorno al 26-30 % del peso del raccolto. L'olio che ne deriva è equilibrato, abbastanza fluido, di colore verde chiaro subito dopo la molitura e giallo dopo un paio di mesi di decantazione. Viene coltivata principalmente nelle province di Messina, Palermo, Catania e Ragusa.

Olivo Borgese

Pianta di olivo di grandi dimensioni, con portamento espanso, chioma folta, caratterizzata da vigoria media, caratterizzata da produttività elevata e costante. È ampiamente presente negli uliveti del comune di Santa Severina e in quelli limitrofi (KR). La resa in olio è media (16 %) di colore giallo dorato, fruttato medio di oliva con lievi sentori di frutta, soprattutto mela, dal sapore delicato, dolce, con leggere note di amaro e piccante con leggero sapore di mandorle.

Olivo Bosana

È la cultivar di olivo più diffusa in Sardegna. L'etimologia del nome è incerta, ma potrebbe fare riferimento ad una presunta origine nel territorio di Bosa. Si ritiene comunque che la cultivar sia di origine spagnola. Tradizionalmente considerata cultivar a duplice attitudine, in realtà è prevalentemente usata per l'estrazione dell'olio, in grado di dare buone rese. La qualità dell'olio è elevata se le olive per olio sono raccolte precocemente, all'inizio dell'invaiatura.

Olivo Brandofino

È presente negli uliveti del messinese. Pianta autoctona con portamento assurgente, chioma folta, caratterizzata da vigoria elevata. La resa in olio è bassa con produzione di olio fruttato leggero con sentori di mandorla, carciofo e foglia di pomodoro, dal sapore dolce con sensazioni di piccante e amaro.

Ulivo Buga

Olivo presente nel Friuli-Venezia Giulia e in Istria.

Olivo Buscionetto

Cultivar riscontrata negli uliveti di Baucina, Ciminna, Ventimigli di Sicilia (PA); autoctona con portamento espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e da produttività bassa e alternante.

Olivo Canino

Caninese o Montignoso. Coltivata nel Lazio da dove trae origine. Portamento assurgente con elevato vigore. Resistente al freddo ha una produttività elevata e alternante. Il frutto, di calibro piccolo, ha una resa in olio del 15-16 %.

Ulivo Capolga

Pianta con portamento assurgente, con chioma rada e compatta, caratterizzata da vigoria medio. È diffusa negli uliveti delle province di Rimini e Forlì Cesena. È caratterizzata da produttività media e maturazione dei frutti tardiva e scalare (tra inizio ottobre e metà novembre). È presente nell'olio Extravergine di Oliva Colline di Romagna DOP.

Olivo Carbona

Antica varietà che presenta una pianta, presente nei vecchi uliveti della provincia di Trieste, con portamento semipendulo, con chioma rada ed espansa, caratterizzata da vigoria medio bassa. Il frutto è nero violaceo, con epicarpo che presenta scarse lenticelle piccole ed evidenti.

Olivo Carbuncion di Carpineta

Pianta di olivo con portamento semipendulo, con chioma rada ed espansa, caratterizzata da vigoria elevata. È presente nei vecchi uliveti della provincia di Forlì. Frutto rosso violaceo, con epicarpo scabroso, pruinoso che presenta lenticelle evidenti, poco numerose. L'olio monovarietale che se ne ricava appare di buona qualità, di buon corpo, molto profumato.

Olivo Cariasina

Varietà di oliva da olio coltivata in Sardegna.

Olivo Carolea

Ha molti altri nomi: Becco di corvo, Borgese, Calabrese, Calamignana, Camignaria, Caroleo, Catanzarese, Colarè, Convitè, Corbarica Coriolese, Cortalese, Cumignana, Marinotto, Muso di corvo, Nicastrese, Oliva dolce, Olivo di Calabria, Olivo di Sorta, Olivona, Pizzu' di corvu, Policastrese, Squillaciota, Verdella. Pianta di grandi dimensioni, con portamento assurgente, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media, caratterizzata da produttività elevata e costante. Ampiamente coltivata negli uliveti delle province di Crotone, Catanzaro e Cosenza.

Ulivo Carpellese

Pianta diffusa negli uliveti della provincia di Salerno; è a vigoria medio elevata, dal portamento pendulo, con chioma folta ed espansa, produttività elevata e costante. Utilizzate soprattutto per la produzione di olio, le drupe sono raccolte a grappolo e hanno forma ovoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice tondo e base appiattita. La resa è buona in olio di qualità elevata, di colore giallo dorato, fruttato, floreale, dal sentore di nocciola, con struttura equilibrata, leggermente amaro con note piccanti.

Olivo Casaliva

Anche nota come Drizar. Olivo tipico della zona del Garda veneto. Di questo olio colpisce la tipologia verde, fresca, vivace del fruttato, con aspetti giovanili evidenti come ci si aspetta da un olio appena franto. Al naso si caratterizza per la sua pienezza e complessità dei descrittori quali la mandorla verde e la banana verde. La percezione olfattiva è gradevolmente amara e questa condizione è totalmente confermata al gusto. Il flavour è complesso, intenso e persistente.

Olivo Cassanese

Sinonimo di Grossa di Cassano. Tipico di Cassano Ionico. Fornisce un olio extravergine movovarietale di color giallo paglierino, quasi limpido, che offre netti profumi di pomodoro, erba, carciofo, mandorla ed erbe aromatiche, che in bocca sono esaltati dalla notevole fluidità e dall'equilibrio di piccante ed amaro che, pur decisi, lasciano sempre apprezzare anche la sensazione dolce.

Olivo Cellina Barese

Detta anche Ogliarola barese, Ogliarola di Bitonto, Ogliarola di Molfetta, Ogliarola di Venosa, Oliva ascolana, Olivo baresano, Olivo paesano, Paesana di Bitonto. Pianta di olivocon portamento espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività media ma alternante. La resa in olio è elevata (20-25 %) con produzione di olio fruttato, dal sapore di piccante persistente con note di mandorla amara, pomodoro e mela. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Collina di Brindisi DOP, Dauno DOP, Terra di Bari DOP, Terre Tarentine DOP.

Ulivo Cellina di Nardò

Detta anche Asciulo, Cafaredda, Cafarella, Cascia, Cascioulo, Cellina inchiastra, Cellina femmina, Cellina leccese, Cellina legittima, Cellina mascolina, Cellina salentina, Cellina tarantina, Cellina termetara, Gasciola, Leccese, Leccina, Morella, Muredda, Oliva di Lecce, Oliva di Nardò, Saracena, Saracina, Scurranese, Vosciola. È presente negli uliveti della regione, in particolare nelle province di Lecce e Taranto, ma anche nel centro sud del brindisino. La resa in olio è bassa(15-17 %) con produzione di olio dal fruttato intenso di oliva con note di frutta e verdura, dal sapore armonico con sensazioni di mandorla, pomodoro ed erba, piccante intenso e persistente con retrogusto piacevolmente amaro. Serve alla preparazione dell'Olio Extravergine di Oliva Collina di Brindisi DOP e Terra d'Otranto DOP.

Olivo Cerasa di Montenero

Variante di Cerasuolo coltivata in provincia di Campobasso. Produce un olio monovarietale di ottima qualità, molto fruttato con note erbacee e di carciofo, amaro e pungente. La maturazione dei frutti è tardiva e scalare (tra fine novembre e metà dicembre).

Olivo Cerasuolo

La cultivar Cerasuola (sinonimo di Palermitana) è assurgente ed ha un vigore elevato. La Pianta di olivo è androsterile, con produttività elevata. La resa in olio è superiore al 20 %, la qualità è buona. La cultivar ha una buona plasticità di adattamento.

Olivo Ciciarello

Pianta di olivo di notevoli dimensioni con portamento assurgente, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media, con produttività elevata ma alternante. È presente in modo diffuso negli uliveti del versante tirrenico reggino e della provincia di Vibo Valentia. Frutto sferoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base arrotondata, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle piccole. Il colore è da verde a nero.

Olivo Ciliegino

È abbastanza diffusa negli uliveti della Toscana, in particolare delle province di Siena, Pisa e Firenze. Pianta di olivo con portamento tendenzialmente pendulo, con chioma folta e mediamente espansa, caratterizzata da vigoria media. Il frutto ha forma ovoidale, simmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base leggermente appiattita. La resa in olio è bassa. È presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Terra di Siena DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscana IGT Monti Pisani.

Olivo Ciliero

Varietà di ulivi coltivata nel Salento.

Ulivo Cima di Bitonto

La varietà di olivo Cima di Bitonto è coltivata nell'agro bitontino e nelle zone del centro e del sud-ovest della provincia di Bari. È la più diffusa nella conca barese nonché la più rinomata del mondo. L'olio bitontino, era molto rinomato già nel XIII secolo. Frequenti erano i rapporti con Venezia che lo richiedeva e valutava più di ogni altro nella penisola italica: veniva venduto infatti a 3 ducati per 1000 libbre a differenza di un solo ducato per tutti gli altri in Italia. La produzione olearia, perfezionata nel corso del XX secolo, costituisce ancora oggi la più importante risorsa economica della città. L'extra vergine che se ne ricava è di sapore molto gradevole, dal bel colore giallo intenso tendente al verdino e si riconosce per il suo profumo e sapore di frutto non particolarmente accentuato con residuo sentore di mandorla.

Olivo Cima di Melfi

Pianta con portamento espanso, con chioma mediamente folta ed espansa, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata e costante. La resa in olio è media (18-20 %) con prodotto dal sapore fruttato di tipo verde con sapore di amaro e piccante. Può essere presente nell'Olio Extravergine di Oliva Vulture DOP.

Olivo Cima di Mola

Sinonimo di Donna Francesca. Pianta con portamento espanso, con chioma mediamente folta ed espansa, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata e costante. É presente negli uliveti della Puglia, particolarmente nel barese. Utilizzato come olive da mensa ma anche per la produzione di olio, il frutto ha colore da verde a nero, presenta lenticelle numerose e piccole e forma ovoidale allungata, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base tendente al conico. La resa in olio è media (18-20 %) con prodotto dal sapore fruttato di tipo verde con sapore di amaro e piccante.

Olivo Cipressino

Detta anche Frangivento. Pianta della Sardegna con portamento assurgente, con chioma folta e raccolta, caratterizzata da vigoria elevata. La resa è del 14-17 % in olio di colore giallo oro, leggermente fruttato.

Olivo Colombaia

Detta anche Colombara o Culombera, è una cultivar che presenta alberi di limitato sviluppo, provvisti di una chioma serrata, raccolta in ciuffi terminali. È diffusa in provincia di Savona. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto è di medio sviluppo, a maturazione tardiva, di colore nero lucente, contenente 20-22 % di olio. L'olio monocultivar, di colore giallo intenso, è molto apprezzato.

Olivo Colombina

Pianta con portamento semipendulo, con chioma mediamente folta ed espansa, caratterizzata da vigoria medio. È diffusa negli uliveti dell'Appennino Tosco Emiliano e in Romagna. Caratterizzata da produttività buona anche se alternante. La maturazione dei frutti è tardiva (tra metà ottobre e fine novembre).

Olivo Coratina

Sinonimo di Racioppa. L'olivo Coratine è una varietà di oliva tipica pugliese presente in tutto l'agro del Nord Barese. Particolarmente resistente all'occhio di pavone e a tutte le malattie in genere, si adatta alla coltivazione biologica. L'olio proveniente dalla molitura delle olive Coratine solitamente è ricco di polifenoli, con bassi valori di perossidi e acidità in condizioni di normalità; è un olio dal sapore molto intenso e fruttato "leggermente" amaro, per l'alta concentrazione di oleuropeina, e piccante per l'alta concentrazione di polifenoli.

Olivo Corniola

Pianta con portamento assurgente, con chioma rada, caratterizzata da vigoria non elevata. Frutto verde violaceo, con epicarpo che presenta numerose lenticelle piccole. Pianta di olivo di produttività elevata e costante. La maturazione dei frutti è graduale e precoce. La resa in olio è elevata: oltre 20 %.

Olivo Coroncina

Cultivar marchigiana, diffusa nella provincia di Macerata, con maggiore concentrazione nei comuni di Caldarola e Serrapetrona, fino alle aree interne, ad altitudini superiori ai 600 m slm. tipologie di olive da olio, adatta per impianti ad elevata densità, con forma di allevamento a vaso cespugliato o policonico, adatta alla raccolta manuale o agevolata con pettini pneumatici. Olio di ottima qualità, molto fruttato, amaro e pungente, con sentore di carciofo, di colore verde intenso, ad elevato contenuto in polifenoli e clorofilla e buon rapporto insaturi-saturi.

Olivo Correggiolo

Pianta con portamento semipendulo, con chioma mediamente folta ed espansa, caratterizzata da vigoria elevata. Anche come olive da mensa, ma prevalentemente destinato alla produzione di olio, il frutto è riunito a grappoli, ovoidale, leggermente asimmetrico, con diametro massimo apicalmente, con apice arrotondato e base rastremata. Alcune sottovarietà prendono il nome dalla zona di coltivazione: Correggiolo di Massa Martana (Umbria), Correggiolo di Montegridolfo (Marche), Correggiolo di Pallesse (Toscana), Correggiolo di Villa Verrucchio (Emilia Romagna). La resa è del 19-20 % con olio di ottima qualità. Concorre alla produzione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Terre di Siena DOP, Toscano IGT Colline Senesi, Colline di Firenze DOP.

Ulivo Cucco

Altri nomi sono: Olivoce, Francavillese, Olivo del Mezzadro, Tonnella, Chietina, Coglioni di gallo, Francavinese, Lancianese, Oliva tonda, Olivona, Olivone, Testicolo di gallo. È diffusa soprattutto negli uliveti collinari della provincia di Chieti. Il frutto è crosso, di forma ellittica, leggermente asimmetrica, con diametro massimo centrale, con apice arrotondato e base tronca. Può essere presente nell'olio Extravergine di Oliva Colline Teramane DOP, Aprutino Pescarese DOP e Coline Teatine DOP.

Olivo Dolce Agocia

Pianta diffusa negli uliveti dell'Umbria, in particolare sui colli del Lago Trasimeno e dell'orvietano; ha portamento assurgente, con chioma folta, caratterizzata da vigoria elevata. La quantità di olio prodotto è media. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Umbria DOP Colli Trasimeno e Umbria DOP Colli Orvietani. Le drupe vengono utilizzate anche per la produzione di olive nere essiccate.

Ulivo Dolce di Rossano

O Rossanese. Pianta di olivo con chioma mediamente folta e caratterizzata da vigoria elevata, con produttività alternante. Diffusa negli uliveti della provincia di Cosenza. La resa in olio è elevata: 20 % con profumo di frutta, sapore delicato, mediamente dolce, lievemente amaro e piccante con sentore di mandorla.

Olivo Dritta

Pianta originaria del vastese, con portamento assurgente, con chioma espansa e folta, caratterizzata da vigoria elevata. È diffusa negli oliveti della regione, specie nel pescarese e nel teramano. La drupa è di colore da verde a viola scuro con epicarpo pruinoso e liscio; presenta numerose lenticelle più evidenti sulle olive verdi. Ha un'alta resa in olio: mediamente del 21 %.

Olivo Favarol

Pianta con portamento poco assurgente, con chioma espansa e mediamente folta, caratterizzata da vigoria media. Fa parte degli oliveti della zona gardesana della Lombardia, in provincia di Brescia. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto è nero violaceo, con epicarpo pruinoso e presenta numerose lenticelle piccole e grandi. Entra nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Garda DOP e Garda DOP Orientale.

Olivo Femminella

Pianta di grande sviluppo. Presente in Campania, è caratteristica degli uliveti delle zone collinari della Valle Telesina. Utilizzato tanto come olive da mensa, quanto per produzione di olive in salamoia e o per la produzione di olio, il frutto è di colore da verde a violaceo nero, con epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle di piccola grandezza. La polpa si distacca facilmente dal nocciolo. La resa in olio, di colore giallo oro, di elevata qualità, è alta (20 %).

Olivo Frantoiano

O Barilaia, Frantoio di Montemurlo. È presente negli uliveti del Chianti, della Lunigiana, della Lucchesia e della provincia di Pisa. Pianta con portamento pendulo, con chioma espansa e folta, caratterizzata da vigoria medio elevata. Ha una buona resa ed entra nella produzione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline della Lunigiana, Toscano IGT Colline Lucchesi.

Olivo Frantoio

Cultivar toscana di media vigoria con portamento pendulo. É autofertile e di produzione elevata e costante. Il frutto è piccolo (circa 2 g) ma produce un olio di eccellente qualità; la resa è del 23 %. Risulta poco resistente al freddo e mediamente alle malattie crittogamiche.

Olivo Gargnano

Ha portamento assurgente, con chioma da espansa e folta a raccolta. É una pianta caratterizzata da vigoria da ridotta a media; é diffusa soprattutto nella zona gardesane del Veneto. La maturazione è medio precoce e in modo contemporaneo (tra prima decade di novembre e prima decade di dicembre), con elevata resistenza al distacco dei frutti. Il contenuto in olio è medio basso (14-15 %).

Olivo Gentile dell'Aquila

Pianta con portamento assurgente, con chioma espansa e folta, caratterizzata da vigoria media; diffusa negli oliveti abruzzesi, specie nell'aquilano. Ha una resa media del (8-20 %) in olio di buona qualità. Va a comporre l'olio Extravergine di Oliva Colline Teramane DOP, l'Aprutino Pescarese DOP e il Colline Teatine DOP.

Olivo Gentile del Chieti

É diffusa in particolare negli oliveti della provincia di Chieti. Il frutto è colorato da verde giallo a rosso vinoso, con epicarpo pruinoso, liscio, presenta numerose lenticelle evidenti sulle olive verdi. La maturazione è tendenzialmente scalare e medio tardiva, tra inizio e fine di ottobre. Ha una resa media in olio (16-18 %), di buona qualità, fruttato.

Olivo Gentile di Larino

Pianta con tronco nodoso di forma cilindrica, caratterizzata da vigoria media. É coltivata soprattutto negli uliveti dell'area sublitoranea molisana. La resa in olio è medio elevata (19-20 %). Produce un olio monocultivar di colore verde con riflessi gialli, mediamente fruttato, con sentori erbacei, dal gusto armonico con leggere note di amaro e piccante.

Olivo Ghiacciolo

Varietà olivo molto antica, ha pianta con portamento assurgente, con chioma folta ed espansa, caratterizzata da vigoria medio elevata e produttività non molto elevata e molto alternante. É diffusa solo negli uliveti della provincia di Ravenna. La drupa é ovoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto basalmente, subconica con umbone pronunciato e base arrotondata. L'olio monovarietale che se ne ricava appare di ottima qualità, di buon corpo, molto fruttato, con equilibrio tra gusto dolce e gusto amaro con prevalenza di quest'ultimo, leggermente piccante. Può far parte dell'olio Extravergine di Oliva Colline di Romagna DOP.

Olivo Giarraffa

Pianta autoctona siciliana con portamento espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività bassa e alternante. La resa in olio è bassa, con produzione di olio fruttato leggero con sentori di mandorla, carciofo e pomodoro, dal sapore dolce con sensazioni leggere di piccante e amaro. Entra nell'Olio Extravergine di Oliva Val di Mazara DOP, Valle del Belice DOP e può essere nell'Olio Extravergine di Oliva Colli Nisseni DOP e Colline Ennesi DOP.

Olivo Grappolo

Pianta con portamento semipendulo, con chioma espansa e molto folta, caratterizzata da vigoria elevata, presente in uliveti del Chianti, in particolare nelle colline pisane e fiorentine; la resa in olio è discreta.

Olivo Gremignolo

O Mignolo. La pianta, presente negli uliveti delle province di Firenze, Livorno, Pistoia, Siena, ha un portamento semipendulo, con chioma espansa e folta ed é caratterizzata da vigoria media. Il frutto é ovoidale, asimmetrico, con diametro massimo centrale, apice subconico e base leggermente appiattita; il colore varia da verde a nero, con epicarpo che presenta rade lenticelle. La resa in olio è limitata.

Olivo Grossa di Gerace

Pianta con chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria elevata, con produttività media e alternante. É presente negli uliveti della costa ionica reggina, da Monasterace a Brancaleone. Utilizzato localmente anche come oliva da mensa, ma prevalentemente per la produzione di olio, il frutto é sferoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base arrotondata. Può raggiungere una resa del 20 % in olio di buona qualità.

Olivo Grossaio

Pianta tipica degli uliveti dei Monti Pisani e delle Colline Fiorentine; ha portamento semipendulo, con chioma espansa e mediamente folta, con vigoria medio elevata. Produce un olio fine, fruttato, delicato. Entra nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Grossolana

Utilizzato tanto come oliva da mensa quanto per la produzione di olio, il frutto é ellissoidale breve, asimmetrico, con diametro massimo centrale, con apice subconico talora con umbone e base rastremata; il colore è da verde a nero, con epicarpo che presenta lenticelle di mediamente numerose. Presente negli uliveti dei Monti Pisani e delle Colline Fiorentine, entra in composizione nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Intosso

Pianta con portamento mediamente assurgente, con chioma espansa e rada, caratterizzata da vigoria bassa. É diffusa specialmente nel pescarese e nel chietino. Utilizzate come oliva da mensa e per la produzione di olio, le olive sono da verde (da mensa) a rosso vinoso (da olio) con epicarpo pruinoso, liscio, con numerose lenticelle evidenti su quelle verdi. Sono grandi, di peso elevato (oltre 4 g), ovoidali od ellissoidali con diametro massimo generalmente centrale, con apice arrotondato e base subconica. La resa é media (16-18 %) di un olio fruttato, con sentore erbaceo e floreale, dal sapore armonico nelle componenti di amaro, piccante, erbaceo.

Olivo Itrana

L'oliva Itrana, detta anche oliva Trana, è una pianta vigorosa e resistente al freddo, che roduce un frutto dal gusto unico. Commercializzata da anni con la denominazione di "oliva di Gaeta" perché Gaeta era, una volta, una terra ricca di uliveti prima che per motivi commerciali le coltivazioni ad ulivi lasciassero il posto ad altre attività più redditizie. Oggi gran parte della produzione "oliva di Gaeta" viene fornita da Itri, paese in leggera collina, a circa 5 km dal mare. La pianta, autosterile, sfrutta il Leccino e il Pendolino come impollinatori. Il frutto prodotto è adatto sia per la produzione di olio che per la consumazione a tavola.

Olivo Larcianese

Utilizzato prevalentemente per la produzione di olio, il frutto ha colore variabile da verde a nero, con epicarpo leggermente pruinoso che presenta lenticelle rade e poco visibili; la forma è ellissoidale breve, asimmetrica, con diametro massimo apicale, con apice arrotondato e base leggermente rastremata. Produce un olio molto apprezzato. Olivo tipico della Toscana.

Olivo Lastrino

Varietà olivo toscana (nel Chianti e nel pisano) con portamento assurgente, con chioma raccolta e folta, caratterizzata da vigoria medio elevata. Il frutto è verde o nero violaceo, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle puntiformi. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Lazzero

Pianta di olivo con portamento semipendulo, con chioma espansa e folta, caratterizzata da vigoria elevata. Si può trovare negli uliveti delle province di Firenze, Pisa e Siena. Ha caratteristiche di buona produttività ma alternante. Entra nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Leccino

Pianta con portamento assurgente, con chioma folta ed espansa, caratterizzata da vigoria elevata. È ampiamente presente negli uliveti, soprattutto nuovi, praticamente di quasi tutte le regioni dell'Italia Centrale. L'oliva è di forma ovoidale allungata, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base appiattita. Il colore è nero, con epicarpo pruinoso; le lenticelle sono numerose ma non sempre visibili. La resa in olio è media.

Olivo Leccio del Corno

Pianta con portamento semipendulo, con chioma molto folta ed espansa, caratterizzata da vigoria elevata. È coltivata in molte regioni, dal Friuli Venezia Giulia alla Toscana. Il colore dell'oliva è verde, con epicarpo pruinoso e numerose lenticelle chiare. La sua forma è ovoidale, asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice e base arrotondati. La maturazione dei frutti è molto tardiva e graduale (da fine ottobre), con elevata resistenza al distacco. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Tegeste DOP.

Olivo Leccione

Pianta caratterizzata da produttività buona ma alternante e presente negli uliveti delle province di Pistoia, Firenze e Pisa. Ha portamento semipendulo, con chioma espansa e folta ed è caratterizzata da vigoria elevata. Frutto da verde a nero, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle. La forma è ellissoidale, asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice largo, arrotondato, provvisto di umbone e base arrotondata.

Olivo Lezzo

Nota anche come: Alesse, Les, Lessa, Lez, Lezzo. Pianta con portamento assurgente, con chioma espansa e fitta, caratterizzata da vigoria media. È particolarmente diffusa negli uliveti del lago di Garda, compresa la zona gardesana del Trentino. Entra nell'olio Extravergine di Oliva Garda DOP e Garda DOP Orientale. Ha produttività scarsa e alternante e scarsa resistenza al freddo.

Olivo Lumiaru

Pianta autoctona siciliana (presente soprattutto negli uliveti di Sciacca (AG), con portamento assurgente, chioma mediamente folta, e caratterizzata da vigoria media. La maturazione è tardiva (a partire dalla seconda metà di ottobre) e uniforme. La resa in olio è bassa e il prodotto ha aroma fruttato di oliva con sentori di mandorla, dal sapore dolce con sensazioni di piccante e amaro.

Olivo Madonna dell'Impruneta

Utilizzata come olive da mensa e per la produzione di olio, la drupa è di colore da verde a nero, con epicarpo liscio che presenta rade lenticelle; la orma è ellissoidale, asimmetrica, con diametro massimo posto in posizione centro-apicale, con apice conico, largo e base appiattita e obliqua. Il suo olio entra in miscela nell'Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze e Toscano IGT Monti Pisani.

Ulivo Madremignola

Altra cultivar toscana presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Livorno e Pisa. È una Pianta di olivo caratterizzata da produttività buona e costante, resistente ai ristagni d'acqua ma sensibile al freddo. La resa è bassa (13-15 %) in un olio apprezzato di colore verde intenso e sapore marcatamente fruttato e pungente. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Majatica di Ferrandina

È una delle olivo varietà storiche dell'olivicoltura da mensa italiana, dotata anche di spiccata resa in olio. Di stretta origine locale (fatto confermato dall'abbinamento del nome varietale con il toponimo), la Majatica di Ferrandina è una cultivar a duplice attitudine diffusa sulle colline materane.

Olivo Mandanici

Il nome Olio extravergine di oliva Monovarietale " Mandanici" deriva dalla cultivar " Mandanici", che è presente negli uliveti del territorio di Mandanici e Francavilla di Sicilia (ME) e in alcune parti del catanese.

Olivo Marinese

È presente negli uliveti della regione Campania, in particolare della provincia di Benevento. Ha portamento assurgente espanso, chioma mediamente raccolta e folta, caratterizzata da vigoria media, e produttività media ma alternante.

Olivo Marzio

Pianta con portamento semipendulo, con chioma raccolta e rada, caratterizzata da vigoria bassa. La drupa (piccola, del peso medio di 1,8 g) ha colore da verde a viola a nero, con epicarpo leggermente pruinoso che presenta numerose lenticelle evidenti. Ha forma ovoidale, asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice conico o arrotondato e base appiattita o arrotondata. L'olio entra nella composizione dell'Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze e Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Marzemino

Pianta di notevole altezza con chioma allargata e rami fruttiferi penduli; presente solo negli uliveti dei Colli Euganei; è scarsamente resistente al freddo. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto presenta dimensioni medie, forma tondeggiante e colore viola scuro. La resa in olio è elevata.

Olivo Matosso

Olivo coltivato nel Veneto. Le sue olive concorrono alla composizione di vari oli extravergini DOP e IGT.

Olivo Melaiolo

Pianta con portamento semipendulo, con chioma espansa e rada, caratterizzata da vigoria elevata, presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Pisa e Pistoia. Ha produttività scarsa e alternante. Il suo olio entra nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze e Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Merlina

O Mortina, Mortegna. Cultivar che presenta alberi molto vigorosi, capaci di raggiungere notevoli dimensioni. La chioma è costituita da branche dritte, poco espanse. É diffusa negli uliveti delle province di Genova, Savona, La Spezia e Imperia. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto è quasi sferico, piccolo, di colore nero lucente, con un contenuto di olio del 23-24 %. Ne è ammessa la presenza nelle tipologie di Olio Extravergine di Oliva DOP della Regione Liguria.

Olivo Minucciola

Sinonimi: Minucciolo, Cecinella, Ogliarola Sorrentina o Olivo da Olio. Pianta con portamento assurgente, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata ma alternante. Utilizzato come oliva da mensa e ma soprattutto per la produzione di olio, il frutto appare di colore da verde a violaceo nero, con epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle di grandezza media. La resa in olio è elevata (20-22 %) con produzione di olio fruttato, dal sapore amaro e di piccante persistente con note di mandorla amara, pomodoro e mela. Va a costituire parte dell'Olio Extravergine di Oliva Penisola Sorrentina DOP.

Olivo Minuta

Circa il 90 % degli uliveti nel massiccio dei Nebrodi, soprattutto nelle fasce di collina più alte, è impiantato a Minuta: una cultivar rustica, più resistente alle avversità climatiche della santagatese, della ogliarola messinese o della verdello, coltivate a quote più basse. L’olio di Minuta è delicatissimo, con un giusto equilibrio tra l’amaro e il piccante, ricco di lievi sentori fruttati, con note floreali, carateristiche insolite tra gli oli siciliani che, normalmente, sono caratterizzati da note più decise e piccanti.

Olivo Monica

Pianta autoctona siciliana con portamento pendulo espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e da produttività medio bassa ma costante. É presente negli uliveti della fascia tirrenica della provincia di Messina, nei comuni di Naso e Castell'Umberto. Ha colore da verde a rosso vinoso a nero, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle grandi. La resa in olio è media (18,7 %).

Olivo Moraiolo

Ha molti sinonimi: Morella, Morellino, Morello, Morichiello, Morina, Morinello, Nerina, Oliva nera, Oliva tonda, Tondello, Tondolina. La maturazione dei frutti è graduale e precoce (tra fine agosto e metà ottobre). É la varietà con acino tondo piccolo e duro più pregiata; produce olio di colore giallo oro con riflessi verdi, di sapore forte.

Olivo Morcaio

Pianta con portamento tendenzialmente assurgente, con chioma espansa e folta, caratterizzata da vigoria media e presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Pisa e Livorno. La resa è discreta (18-19 %) in un olio tuttavia ricco di "morchia". Ha produttività buona e costante ed elevata resistenza al freddo.

Olivo Morello a punta

Pianta di media vigoria, con portamento semipendulo, con chioma mediamente espansa e rada. Il frutto é da verde a viola scuro, con epicarpo pruinoso e numerose lenticelle. La resa in olio è discreta: 17-18 %. É presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Grosseto e Livorno ed entra nella produzione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Moresca

Detta anche Oliva di Castiglione. Pianta di olivo tipica della Sicilia (province di Ragusa, Siracusa, Catania, Enna e Caltanissetta) con portamento espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media. La resa in olio è media con produzione di olio fruttato leggero con sentori di mela, pomodoro, erba, leggermente amaro e piccante. Può essere presente nell'Olio Extravergine di Oliva Monti Iblei DOP Frigintini, Monti Iblei DOP Val Tellaro, Monti Iblei DOP Valle Irminio, Colline Ennesi DOP, Colli Nisseni DOP.

Olivo Mortellino

Sinonimi: Mortellina, Mortatele, Maschion, Olivastro Mortellino, Olivastro Maschio. Pianta con portamento semipendulo, con chioma espansa e rada, caratterizzata da vigoria elevata, presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Massa, Livorno, Pisa. Ha bassa resa in un olio che entra nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Nasitana

Pianta a portamento espanso, chioma rada, caratterizzata da vigoria media. Autoctono della Sicilia, é presente negli uliveti di Naso e Capo d'Orlando in provincia di Messina. L'oliva è da verde a rosso vinoso a violaceo nero, con epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle grandi. La resa è bassa con produzione di olio fruttato di oliva con sentori di carciofo, erba e floreale, dal sapore piccante e amaro.

Olivo Nasuta

Pianta con portamento pendulo, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata ma alternante. Utilizzato come olivo da mensa e soprattutto per la produzione di olio, il frutto è ovale quasi reniforme, asimmetrico, con diametro massimo posto centralmente, con apice appuntito e base arrotondata. Il suo colore varia da verde a violaceo nero; ha epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle di media grandezza. La resa è elevata (25 %) con produzione di olio fruttato, dal sapore amaro e di piccante persistente con note di mandorla amara, pomodoro e mela.

Olivo Nebbia

Nota anche come Bianchella o Corniolina. Pianta di olivo con portamento semipendulo, con chioma fitta ed espansa, caratterizzata da vigoria elevata. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto ha colore da verde a nero con epicarpo liscio, molto pruinoso, che presenta molte lenticelle piccole. La forma è ellissoidale ovoidale, asimmetrica. L'olio monocultivar che si ottiene è di discreta qualità.

Olivo Nebbia, Bianchella di Umbertide

Olivo varietà affine alla precedente. Il suo olio può essere presente nell'Extravergine di Oliva Umbria DOP Colli Assisi e Spoleto, Umbria DOP Colli Martani, Umbria DOP Colli del Trasimenno e Umbria DOP Colli Orvietani.

Olivo Negrel

Pianta con portamento semipendulo, con chioma folta ed espansa, caratterizzata da vigoria elevata; diffusa quasi esclusivamente in provincia di Brescia. L'olio monocultivar è di colore oro intenso, delicatamente fruttato con sentore di vegetali e carciofo; il gusto è equilibrato, con sentore di mandorla, equilibratamente amaro e piccante. Usato per l'olio Extravergine di Oliva Garda DOP.

Olivo Nera di Colletorto

Detta anche Noccioluta, Gentile di Colletorto, Paesana nera. Varietà autoctona molisana, è diffusa negli uliveti dei comuni di S. Elia a Pianisi, Bonefro, Macchia Val Fortore, Pietracatella, S. Giuliano di Puglia in provincia di Campobasso. La resa in olio è media (16 %). Produce un olio monocultivar di colore verde dai riflessi d'oro, fruttato, con sentori vegetali di carciofo, dal gusto morbido ed equilibrato con note di amaro e piccante.

Olivo Nera di Gonnos

O Tonda di Cagliari. La Nera di Gonnos è una cultivar di olivo presente in Sardegna. L'etimologia del nome fa riferimento al territorio di Gonnosfanadiga, il cui comprensorio è una delle aree a maggiore concentrazione di questa varietà. La cultivar è probabilmente di origine spagnola. È una cultivar olio di media vigoria, a portamento leggermente assurgente, con foglie ellittico-lanceolate, piane o ripiegate a elica, ad apice acuto, di medio sviluppo. Le olive sono di pezzatura grande (circa 5 g), forma leggermente ovoidale, abbastanza simmetrica, con il diametro maggiore nella zona equatoriale. L'apice della drupa è arrotondato e privo di umbone. La superficie è cosparsa di numerose lenticelle di grandi dimensioni. È una cultivar a duplice attitudine a tutti gli effetti, con resa in olio media. La qualità dell'olio è molto apprezzata a livello locale ed è caratterizzata da un profumo fruttato leggero e delicato.

Olivo Nera di Oliena

La Nera di Oliena è una cultivar di olivo presente in Sardegna. L'etimologia del nome fa riferimento al territorio di Oliena, il cui comprensorio è una delle aree a maggiore concentrazione di questa varietà. La cultivar olio è però alquanto diffusa, con vari sinonimi, in altre zone olivicole. È una cultivar da olio, con resa in olio media. La qualità dell'olio è molto apprezzata ed ha un fruttato medio. La caratteristica qualitativa dell'olio ottenuto da questa cultivar è il retrogusto amarognolo e piccante dovuto all'alto tenore in oleuropeina.

Olivo Nera di Villacidro

O Terza Grande, Semidana. Pianta rustica con portamento medio espanso, caratterizzata da vigoria media. Oliva tondeggiante, simmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato con umbone e base arrotondata. Presente nell'Olio Extravergine di Oliva Sardegna DOP. Ha buona resa in olio.

Ulivo Nociara

Olivo tipico delle province di Taranto, Bari e Brindisi con portamento espanso assurgente, con chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media. e produttività elevata e costante. La resa in olio è media (15-20 %) con prodotto dal profumo fruttato leggermente maturo, con buona presenza di piccante e sentori di pomodoro ed erba.

Olivo Nostrana di Brisighella

Pianta diffusa negli uliveti delle province di Ravenna e Forlì Cesena, con portamento assurgente, con chioma folta e raccolta, caratterizzata da vigoria medio elevata. Il frutto é grande (4,4 g), ovoidale, simmetrico o leggermente asimmetrico, con diametro massimo posto basalmente, con apice arrotondato talora con umbone. L'olio monocultivar che si ottiene è di eccellente qualità, di buon corpo centrale, molto fine, dolce, leggermente piccante, con buon aroma fruttato.

Olivo Ogliarola Garganica

Pianta con portamento espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività media ma alternante negli uliveti del Gargano. Colore da verde a violaceo nero, con epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle di piccola grandezza. Dimensione medio piccola di peso inferiore a 2 g. La resa in olio è elevata (20-25 %) con produzione di olio fruttato, dal sapore di piccante persistente con note di mandorla amara, pomodoro e mela.

Olivo Oliarola di Lecce

Detta anche Monopolese. Pianta di olivo con portamento pendulo, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata ma alternante. Viene ampiamente coltivata negli uliveti delle province di Bari e Brindisi. É sensibile alle gelate e ai terreni umidi; la maturazione dei frutti è tardiva (metà ottobre - fine novembre) e scalare. La resa in olio è elevata (25 %) con produzione di olio fruttato, dal sapore amaro e di piccante persistente con note di mandorla amara, pomodoro e mela.

Olivo Oliva grossa

Cultivar marchigiana, diffusa nella provincia di Macerata, con maggiore concentrazione nei comuni di Caldarola e in particolare negli uliveti della frazione di Croce. Varietà a duplice attitudine, utilizzata soprattutto come oliva da mensa per il sapore particolarmente gradevole della polpa del frutto maturo. Olio dal profumo fruttato leggero e sapore prevalentemente dolce con punta di amaro e piccante.

Olivo Olivastra Seggianese

Sinonimi: Seggianese, Seggianina, Olivastra di Montalcino, Olivastro di Seggiano, Olivo dell'Amiata. Pianta con portamento assurgente, con chioma mediamente folta ed espansa, caratterizzata da vigoria molto elevata presente negli uliveti del senese e del grossetano. La caratteristica di questo olivo è quella di riuscire a sopravvivere anche a quote molto elevate e di resistere, anche alle temperature molto basse, che si trovano sulle pendice dell’Amiata. Il monovarietale che se ne ottiene, è di sapore caratteristico, molto apprezzato sia dagli esperti che dai neofiti. Gusto dolce, senza amaro con una carica piccante e persistente anche se percepibile solo in un secondo momento. Molto ricco di profumi è adatto per insalate delicate o amare e sul pesce delicato. La resa è elevata e l'olio è presente nell'Extravergine di Oliva Seggiano DOP, Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Seggiano, Toscano IGT Colline Senesi, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Olivastro di Populonia

Pianta con portamento tendenzialmente assurgente, con chioma raccolta e folta, caratterizzata da vigoria medio elevata presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze e Livorno. Forma ovoidale, simmetrica o leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondata e base arrotondata o appiattita. Colore da verde a nero, con epicarpo pruinoso che presenta numerose piccole lenticelle. La resa in olio è discreta.

Olivo Olivastrone

Pianta caratterizzata da grandi dimensioni ed elevata vigoria e produttività buona ma non costante presente negli uliveti delle province di Roma e Rieti. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto si presenta di grandezza medio piccola, di colore da verde a viola scuro, di forma ovoidale allungata, poco pruninosa, con numerose lenticelle piccole. La resa in olio è elevata: 20 %, non sempre di buona qualità.

Olivo Olivella

Pianta con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, caratterizzata da vigoria media e produttività buona e costante. Ne sono coltivate diverse sottovarietà: Olivella Appuntita, Olivella di Carife, Olivella di Grottaminarda. Pianta di olivo con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, caratterizzata da vigoria media e produttività buona e costante. La drupa ha forma da ellissoidale a sferoidale, asimmetrica o leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice subconico, talora arrotondato e base lievemente appiattita, talora arrotondata. Il colore varia da verde a rosso vinoso, con epicarpo non pruinoso che presenta molte lenticelle di grandezza media. La resa è elevata (20 %) in olio che può essere presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Irpinia Colline dell'Ufita DOP.

Olivo Orfana

Varietà molto antica presente negli uliveti della provincia di Ravenna la cui pianta presenta portamento semipendulo, con chioma folta ed espansa, caratterizzata da vigoria medio elevata. Frutto grande, di peso elevato (8,1 g), dal colore verde, con epicarpo liscio che presenta lenticelle piccole e numerose; la forma è ovale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto basalmente, con apice arrotondato e base appiattita. L'olio monovarietale che se ne ricava appare mediamente fruttato, dolce, lievemente piccante con sentori di erba, pisello, carciofo e cardo.

Olivo Ortolana

Pianta con sviluppo medio, portamento assurgente, chioma espansa, caratterizzata da vigoria media. È estesamente presente negli uliveti della zona collinare della Valle Telesina (Campania). Oliva grande (oltre 4 g), con polpa bianca e facile al distacco dal nocciolo; forma ovale quasi sferica, quasi simmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base arrotondata; colore da verde a violaceo nero, con epicarpo non molto pruinoso che presenta molte lenticelle di grandezza medio piccola. La resa in olio è medio-bassa (13 %) ma di eccellente qualità; l'olio prodotto è di colore verde giallo e aroma fruttato con note spiccate di mela.

Olivo Ottobratica

Pianta autoctona calabrese, molto rustica, di notevoli dimensioni, con portamento assurgente, caratterizzata da vigoria elevata e produttività elevata ma alternante. È presente negli uliveti dell'entroterra reggino e sulle colline del pre-Aspromonte. Il frutto è di forma ovoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base arrotondata cuneiforme; il colore è da vinoso a nero, con epicarpo molto pruinoso che presenta molte lenticelle grandi. La resa in olio è variabile a seconda dell'epoca di raccolta (10-15 % tra ottobre e dicembre, 20-25 % tra gennaio e aprile), di colore giallo dorato, dal profumo fruttato con spiccato sentore di erba unitamente a cardo e mela, con sapore equilibrato con leggeri toni di amaro, piccante pronunciato, erba, verdure e piccoli frutti rossi.

Olivo Palmarola o Fasolina

Pianta di media vigoria presente negli uliveti settentrionali della Basilicata, fra il Monte Vulture e l'area nord del fiume Bradano. Produce un olio di buona qualità dal gusto fruttato medio leggero di tipo maturo con presenza lieve ed armonica di amaro e piccante. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Vulture DOP.

Olivo Pasola

o Fasola, Passula, Maiatica. Pianta con portamento espanso assurgente, con chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria elevata e produttività elevata ma alternante. È sporadica negli uliveti di tutte le province pugliesi, specie al confine con la Basilicata. La resa in olio è elevata con prodotto dal sapore fruttato medio leggero con note leggere di amaro e piccante.

Olivo Pecholine

Cultivar di origine francese, presenta una pianta con portamento assurgente, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata e costante. Viene coltivata negli uliveti della Puglia, in particolare in quelli del brindisino. La maturazione dei frutti è tardiva (tra ottobre e dicembre). L'oliva ha colore da verde a violaceo nero, con scarse lenticelle grandi; la sua forma è ellissoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente.

Olivo Pendolino

Sinonimo di Maurino Fiorentino. Pianta di olivo a media vigoria con portamento pendulo, con chioma espansa e folta, rami lunghi e penduli. È molto diffusa in quasi tutta Italia. La forma del frutto è ellissoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo centro apicale, con apice arrotondato e base rastremata; il suo colore è nero; l'epicarpo, rugoso e pruinoso, presenta lenticelle piccole e rade. Può essere presente in tutti gli Oli Extravergine di Oliva DOP della regione Abruzzo.

Olivo Pennulara

O Nostrale di Cuccari. Pianta di medie dimensioni, con portamento pendulo presente negli uliveti dell'alto crotonese, in particolare nei comuni di Cuccari e Cerenzia. Il frutto ha forma allungata e colore da verde a nero violaceo. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Alto Crotonese DOP. La maturazione è tardiva (metà ottobre - fine dicembre.

Ulivo Peranzana

Anche nota come Provenzana. Pianta con portamento espanso, con chioma mediamente folta ed espansa, a vigoria media. È presente soprattutto negli uliveti del foggiano. La resa in olio è medio bassa (15-17 %) con prodotto dal sapore fruttato dolce con note decise di amaro e piccante con retrogusto di carciofo.

Olivo Perciasacchi

Detta anche Aulivea, Olivastra Sanguilenta, Cacazzara, Ravè, Ravece, Ortolana Pantalona, Pantalona. Antica cultivar campana che presenta pianta con portamento assurgente, chioma alta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata e costante. Il colore dell'oliva varia da verde a violaceo nero, con epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle di piccola grandezza. La sua forma è ovale allungata, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto da centralmente ad apicalmente, con apice subconico e base arrotondata, talora lievemente rastremata. La resa in olio, di non elevata qualità, è alta (20-21 %).

Olivo Pesciatino

Pianta con portamento semipendulo, con chioma espansa e mediamente folta, caratterizzata da vigoria medio elevata. È presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze e Pisa. Ha forma ellissoidale, asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondata e base arrotondata; il colore è da verde a nero. Produce un olio molto apprezzato che entra nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Piangente

Pianta con portamento pendulo, con chioma espansa e molto folta, e vigoria media. La forma del frutto è ellissoidale breve, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondata e base appiattita; il suo colore da verde a nero, con epicarpo pruinoso che presenta lenticelle evidenti. È resistente a freddo, siccità e venti marini. Entra nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Montalbano, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Piantone di Mogliano

Antica varietà che presenta una pianta con portamento assurgente, con chioma fitta ed espansa, caratterizzata da vigoria media. Cultivar di origine marchigiana, presente negli uliveti della regione, in particolare nella provincia di Macerata. La resa è medio elevata; l'olio monovarietale che se ne ricava appare di colore verde, tendente al giallo, fruttato, amaro e pungente al retrogusto.

Olivo Pibireddu

Varietà presente in Sardegna e utilizzata in miscela con altre olive anche per la produzione degli oli extravergini DOP e IGT della regione.

Olivo Pignola di Arnasco, Arnasca

La Pianta di olivo ha portamento assurgente, chioma folta e raccolta, vigoria bassa. È diffusa negli uliveti soprattutto della Valle Arroscia in Liguria. Il frutto è piccolo, di colore verde, o nero violaceo, con epicarpo pruinoso e di forma ovoidale o ellissoidale breve, leggermente asimmetrica. L'olio monocultivar che se ne ottiene presenta un retrogusto che ricorda il pinolo, leggermente amarognolo, con intenso sentore di fruttato. È ammesso nell'Olio Extravergine di Oliva Riviera Ligure DOP Riviera di Levante.

Olivo Pignolo

Pianta con portamento assurgente, con chioma raccolta e folta, caratterizzata da vigoria bassa presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze e Pistoia. Il frutto è di colore da verde a nero violaceo, con epicarpo pruinoso ed evidenti lenticelle. La forma è ovoidale o ellissoidale breve, leggermente asimmetrica. Concorre nella composizione dell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Piricuddara

Pianta autoctona della Sicilia con portamento espanso, chioma mediamente folta, e vigoria bassa presente negli uliveti di Calamonaci, Lucca Sicula e Cianciano (AG). La resa in olio è media con produzione di olio fruttato di oliva con sentori di mandorla, cardo e cicoria, dal sapore dolce con sensazioni di piccante e amaro.

Olivo Pisciottana

La pisciottana (anche conosciuta come ogliastrina o olivo dell'Ascea) è una varietà di olea europea sativa utilizzata soprattutto per la produzione di olio. L'areale di diffusione di questa cultivar è il basso Cilento, soprattutto le zone costiere caratterizzate da impervi pendii. È una Pianta di olivo con portamento assurgente chioma folta, caratterizzata da vigoria elevata, grande attività pollonifera. L'entrata in produzione è media. Parzialmente autocompatibile, la produzione è più elevata quando negli impianti sono presenti impollinatori quali le varietà "Racioppa" e "Grossale". Fiorisce precocemente. La percentuale di ovari abortiti à ridotta ed il polline ha bassa capacità germinativa. La produttività è buona ma alternante. La maturazione è scalare, con frutti che presentano un'elevata resistenza al distacco. Il contenuto in olio è medio, si aggira intorno al 18 %. Questa cultivar ha dimostrato particolare tolleranza a condizioni di limitata piovosità, ai venti salsi e agli attacchi della rogna, della fumaggine e del cicloconio. È una varietà di olivo da olio ma i cilentani, gente povera e che si accontentava di quello che la natura donava, hanno da sempre conciato le olive della Pisciottana: famosissime le olive schiacciate di Pisciotta. L'olio che si ottiene dalle olive raccolte meccanicamente si presenta con un fruttato tenue, equilibrato con note di amaro e sentori di carciofo.

Olivo Pitursello

Pianta presente negli uliveti delle province di Siena e Firenze con portamento assurgente, con chioma espansa e folta, e vigoria medio bassa. Colore del frutto da verde a nero, con epicarpo molto pruinoso che presenta numerose lenticelle evidenti. La froma dell'oliva è ovoidale o ellissoidale breve, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP e Terra di Siena DOP.

Olivo Pizz'e carroga

È anche nota con i nomi di Bianca di Villacidro, Becco di Cornacchia, Carroga, Oliva bianca, Oliva di Villacidro, Pizzu de Carroga, Puntuda, Puntuta. Pianta di olivo con portamento pendulo, con chioma rada ed espansa, e media vigoria. Il frutto ha colore variabile da verde a vinoso nero, con epicarpo pruinoso e rare e piccole lenticelle; la sua forma è ovoidale allungata, asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice appuntito e base troncata con umbone. La resa in olio è bassa, ma il prodotto è di ottima qualità.

Olivo Pizzuta

Pianta con portamento pendulo, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata ma alternante, estesamente presente negli uliveti della regione Puglia. La resa in olio è elevata (25 %) con produzione di olio fruttato, dal sapore amaro e di piccante persistente con note di mandorla amara, pomodoro e mela. È sensibile alle gelate e ai terreni umidi; la maturazione dei frutti è tardiva (metà ottobre - fine novembre) e scalare.

Olivo Pocciolo

Pianta con portamento assurgente, con chioma densa, caratterizzata da vigoria medio bassa, diffusa negli uliveti nelle zone collinari e pedemontana dello spoletino. L'olio monocultivar che si ottiene con buone rese è di elevata qualità. Può essere presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Umbria DOP Colli Assisi e Spoleto, Umbria DOP Colli Martani, Umbria DOP Colli del Trasimeno e Umbria DOP Colli Orvietani.

Olivo Procanica

Pianta caratterizzata da vigoria media e produttività elevata ma alternante presente negli uliveti della provincia di Cosenza. Usata prevalentemente come olivo da mensa ma anche per la produzione di olio, il frutto si presenta di grandezza media (tra 2 e 4 g di peso), di forma ellissoidale, simmetrica, pruinosa e con numerose lenticelle piccole, di colore da verde a rosso vinoso. La resa in olio è elevata: oltre 20 %. L'olio monovarietale che se ne ricava ha un caratteristico sapore amarognolo molto apprezzato dagli intenditori.

Olivo Punteruolo

Sinonimi: Trillo, Occhino. Pianta con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, e vigoria media presente negli uliveti delle province di Siena, Pisa, Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Firenze. Colore da verde a nero violaceo, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle. Forma ellissoidale irregolare, asimmetrica, con diametro massimo posto centro basalmente, con apice subconico e base appiattita, talora obliqua. La resa in olio è mediamente bassa. È presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze e Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Raccioppella

Sinonimi: Ansertarella, Rappocella, Spruarella. Pianta con sviluppo medio, di produttività buona e costante. È presente negli uliveti della provincia di Benevento, in particolare nel comune di Guardia Sanframondi e nella Valle Telesina. Le drupe sono riunite a grappoli. La resa in olio è bassa (10-12 %) ma il risultato è di eccellente qualità, di colore giallo con riflessi verdi, fruttato leggero, dolce, con note di oliva verde e mandorla. È presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Colline Beneventane DOP.

Olivo Raggia

Nota anche come Marchigiana, Orbetana, Sarga, Noce Bastarda, Oliva di San Francesco. La Raggia è un ecotipo della cultivar Frantoio di olivo tipica della provincia di Ancona. Le olive si riconoscono per la caratteristica forma allungata. Le drupe sono di medie dimensioni, e il procedere del grado di maturazione favorisce il distacco. La polpa è consistente e particolarmente dolce ed è apprezzata anche come oliva da mensa, conservata in salamoia o marinata. La precoce maturazione permette una raccolta e un'inolizione precoce, generalmente la raccolta viene effettuata entro le prime settimane di novembre. L'olio prodotto è di colore verde-giallo dorato, ha un fruttato leggero e armonico con sentori di mandorla amara.

Olivo Raggiola

Ecotipo differente della stessa cultivar Raggia caratteristica della vicina provincia di Pesaro e Urbino.

Olivo Rajo

O Raja, Raja sabina. Pianta con portamento assurgente, con chioma folta, e vigoria elevata presente negli uliveti abruzzesi, umbri e laziali. L'olio monocultivar che se ne ottiene (con rese non oltre il 20 %) si presenta di colore giallo, dal fruttato armonico, leggermente mandorlato, equilibrato nelle sensazioni gustative, piacevolmente amaro e piccante.

Ulivo Rama pendula

Presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze e Pistoia, ha portamento pendulo, con chioma espansa e piuttosto folta, e media vigoria. La resa in olio, presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, non è elevata.

Olivo Rappagliana

Pianta di vigoria media, dalla chioma folta, portamento pendulo e produttività buona ma alternante, ancora presente negli uliveti delle province di Roma e Rieti. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto si presenta unito a grappoli, di grandezza piccola (peso inferiore a 2 g), ellissoidale allungata, con diametro maggiore posto centralmente, apice conico arrotondato e base arrotondata, con epicarpo pruinoso ricco di lenticelle. La resa in olio è elevata: oltre 24 %.

Olivo Rasara

O Readara. Pianta con portamento pendulo o semipendulo, con chioma espansa e folta, caratterizzata da vigoria media diffusa negli oliveti del Veneto, in particolare, nelle province di Verona e Vicenza. Ha produttività elevata e costante ed è abbastanza resistente al freddo. L'olio monocultivar è di colore giallo dorato, fruttato di media intensità con note vegetali erbacee che richiamano il cardo; il sapore è dolce, con retrogusto piacevolmente piccante.

Olivo Ravece

Altri nomi sono: Olivona, Curatone, Ravaiola. Antica cultivar presente soprattutto negli uliveti della provincia di Avellino: la pianta ha portamento assurgente, chioma raccolta e folta, caratterizzata da vigoria media e produttività elevata e costante. Il frutto ha forma ovale allungata, asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice da arrotondato a conico e base arrotondata, leggermente rastremata; il colore è da verde a violaceo nero, con epicarpo pruinoso che presenta molte lenticelle di grandezza medio piccola. La resa in olio è bassa (15-16 %) ma produce un olio di elevata qualità, intensamente fruttato, con sapore amaro e piccante equilibrato, dalle intense note erbacee, di pomodoro verde, di carciofo.

Olivo Razza

Detta anche Raza, Selvatica, Razar, Rezar. Pianta con portamento semipendulo, con chioma espansa e rada, caratterizzata da vigoria molto elevata, particolarmente diffusa negli uliveti del lago di Garda, nelle province di Brescia, Verona e Trento. Colore nero violaceo, talvolta verde, con epicarpo pruinoso, presenta lenticelle numerose e grandi. È presente tra l'altro nell'olio Extravergine di Oliva Garda DOP e Garda DOP Orientale.

Olivo Razzo

È diffusa negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Pisa, Arezzo, Livorno e Pistoia; ha portamento pendulo, con chioma folta ed espansa, vigoria elevata e una resa buona in un olio fruttato e fine. Entra nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP e Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Razzola

Varietà, detta anche Maurino, ampiamente coltivata in tutta Italia. Ha portamento pendulo, con chioma folta e raccolta, caratterizzata da vigoria media. Il frutto é ovoidale più o menio allungata, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente-apicalmente, con apice subconico e base appiattita; il colore é nero; l'epicarpo pruinoso presenta numerose grandi lenticelle. La resa in olio è media.

Olivo Reale

Pianta autoctona laziale con portamento espanso, chioma mediamente folta, vigoria media. La resa in olio è media con produzione di olio fruttato leggero con sentori di mela, pomodoro, erba, leggermente amaro e piccante. Può essere presente nell'Olio Extravergine di Oliva Soratte DOP.

Olivo Regina

Pianta con portamento pendulo, con chioma raccolta e folta, vigoria media. È stata riscontrata in pochi esemplari nella zona del Garda bresciano. Frutto di colore nero violaceo, talvolta verde, con epicarpo poco pruinoso, presenta lenticelle numerose e piccole. Buona resistenza al freddo e buona produttività.

Olivo Ritonnella

Sinonimo di Oliva Rotonda, Oliviello Tondo, Pallara, Ritonna, Solevara, Sorvara, Uddanella. Antica cultivar dalla pianta con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, vigoria media e produttività media ma costante, presente soprattutto negli uliveti della provincia di Avellino e di Benevento. Il frutto è di colore da verde a violaceo nero, con epicarpo lucido, non pruinoso con molte lenticelle di grandezza piccola. La resa in olio è alta (19-20 %) con produzione di olio di elevata qualità che può essere presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Irpinia Colline dell'Ufita DOP.

Olivo Rizzitella

O Rizzinella. Antica cultivar dalla pianta di ulivo con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, vigoria media e produttività media ma costante presente in pochi esemplari negli uliveti della provincia di Benevento. La resa in olio è media (17-18 %) con produzione di olio di elevata qualità.

Olivo Romanella, Rotondello

Pianta di ulivo autoctona calabro-lucana con portamento assurgente, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media, dalla produttività buona e costante. Cultivar presente in modo diffuso negli uliveti dell'areale Medio Agri Basento, nella parte centro meridionale della Basilicata. La resa in olio è media, in prodotto dal gusto fruttato medio leggero, talora gradevolmente piccante.

Olivo Rondella

È diffusa negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Pisa, Arezzo, Livorno e Pistoia; ha portamento pendulo, con chioma folta ed espansa, vigoria elevata e una resa buona in un olio fruttato e fine. Entra nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP e Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Rondella veneta

Pianta di ulivo con forme tortuose e chioma contenuta presente solo negli uliveti dei Colli Euganei. Ha produzione costante e resa in olio medio bassa.

Olivo Rosciola

Ha molti altri nomi: Caprigna, Caprigne, Caprino, Rosciola Ricciuta, Risciola, Rossa, Rossaia, Rossastro, Rossellino, Rossolino, Rossolo, Rusciola, Tordino, etc... La rosciola è un cultivar da olio, con frutto dalla forma tondeggiante e piuttosto piccolo; attecchisce su terreni sassosi e assolati ed è tra le prime varietà di olive a giungere a maturazione. I frutti possono essere raccolti a partire della fine di ottobre. È una cultivar caratteristica del centro Italia, con origine nel Lazio, dove è coltivata prevalentemente in provincia di Roma e nel Reatino. Attualmente è diffusa anche in Umbria, Toscana, Marche e Abruzzo. La raccolta viene effettuata prevalentemente a mano o a mezzo di pettini meccanici. Il suo olio è di colore chiaro, tendenzialmente dolce, leggermente fruttato con sentori di mela.

Olivo Rosino

Pianta con portamento assurgente, con chioma espansa e mediamente folta e vigoria media. Coltivata negli uliveti delle province di Siena, Firenze e Livorno. La produttività è piuttosto scarsa. Il suo olio è presente nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Rossanel

Pianta con portamento mediamente assurgente, con chioma espansa e rada, vigoria medio bassa. È diffusa soprattutto nelle zone gardesane delle regioni Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige. La drupa ha colore rosso vinoso, talora verde, con epicarpo ricco di lenticelle grandi e forma ovoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice subconico e base arrotondata o poco appiattita. Il suo olio va a comporre con quello di altre olive l'olio Extravergine di Oliva Garda DOP Orientale.

Olivo Rossello

Pianta con portamento mediamente assurgente, con chioma espansa e mediamente folta, vigoria elevata presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze e Pistoia. Oliva piccola del peso medio di 1,8 g, di colore da verde a rosso vinoso, con epicarpo che presenta lenticelle numerose e ben evidenti, di forma ovoidale o subsferica, simmetrica, con diametro massimo posto centralmente. È presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Rossese

Cultivar autoctona ligure (diffusa negli uliveti delle province di Genova e Savona) che presenta alberi tendenti a formarsi su più fusti, esili e contorti. Branche a portamento eretto, rami lunghi, ma non penduli. Prevalentemente utilizzato per la produzione di olio, il frutto è grosso, di forma affusolata e di colore vinoso a maturazione. La polpa risulta scarsamente oleosa. Ne è ammessa la presenza nelle tipologie di Olio Extravergine di Oliva DOP della Regione.

Olivo Rossina

Pianta con portamento assurgente, con chioma rada ed espansa e vigoria media. Non è molto diffusa: è presente solo in vecchi uliveti delle province di Rimini e Forlì Cesena. L'oliva è di colore verde violaceo, con epicarpo che presenta lenticelle numerose e molto visibili. L'olio monovarietale che se ne ricava appare di sapore aggressivo, amaro, astringente e piccante.

Olivo Rotonda di Tivoli

Varietà di olivo autoctona presente soprattutto nella zona di Tivoli, presenta una pianta di ulivo con portamento assurgente, caratterizzata da vigoria media e produttività e resa in olio elevate. Il colore del frutto è da verde a violaceo scuro, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle piccole. È presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Terre Tiburtine DOP.

Olivo Rumignana

O Remugnana, Ramignana. Varietà di ulivo autoctona, con pianta rustica, di media vigoria, dal portamento espanso, diffusa negli uliveti dei comuni di S.Elia a Pianisi, Bonefro, Macchia Val Fortore, Pietracatella, S.Giuliano di Puglia in provincia di Campobasso. Il frutto ha colore variabile da verde giallo a rosso vinoso, con epicarpo pruinoso, presenta lenticelle numerose e piccole. Produce un olio monocultivar, fruttato dal sapore delicato, che può essere presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Molise DOP. La pianta di ulivo ha una produttività medio elevata e buona resistenza al freddo.

Olivo Rustica

Pianta abruzzese con portamento mediamente assurgente, con chioma poco folta, e vigoria media. Le olive sono generalmente ellissoidali, anche difformi l'una dall'altra, asimmetriche, con diametro massimo centrale, con apice appuntito e base rastremata. Ha una resa media del 16-18 % di olio di buona qualità che può entrare nella composizione dell'olio Extravergine di Oliva Colline Teramane DOP, Aprutino Pescarese DOP e Colline Teatine DOP.

Ulivo Ruveia

Detta anche Oliva Bianca, pianta di ulivo con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, vigoria medio bassa e produttività elevata e costante. È presente negli uliveti della Campania, in particolare della provincia di Avellino. La resa è elevata (20 %) in un olio che è, tra gli altri, nell'Olio Extravergine di Oliva Irpinia Colline dell'Ufita DOP.

Olivo Salella

Cultivar autoctona diffusa negli uliveti della provincia di Salerno. L'olio monocultivar che se ne ricava è presente anche nell'Olio Extravergine di Oliva Cilento DOP e ha colore verde chiaro con riflessi giallo paglierini, fruttato intenso, di mela verde ed erba, di sapore equilibrato leggermente amaro e piccante.

Olivo Salvia

Pianta con portamento espanso, con chioma voluminosa e rada, vigoria media e produttività elevata e costante, presente in modo sporadico negli uliveti della Sabina romana e reatina. Ha una resa buona in un olio di colore giallo paglierino con riflessi verdi, tipicamente dolce, dall'aroma fruttato di frutta matura, con note piccanti.

Olivo Salviana

Pianta caratterizzata da elevata vigoria e buona produttività. Selezionata in provincia di Roma, è presente negli uliveti delle province di Roma e Rieti. L'olio monovarietale che se ne ricava in rese elevate (oltre 22 %) è di elevata qualità, di colore giallo intenso, fruttato leggero. È presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Sabina DOP.

Olivo San Benedetto

Pianta autoctona con portamento assurgente, chioma mediamente folta, vigoria media, presente negli uliveti della fascia tirrenica messinese e nel catanese. La resa in olio è media con produzione di olio fruttato di oliva con sentori di mandorla, cardo, carciofo ed erba, dal sapore piccante e amaro. Può essere presente nell'Olio Extravergine di Oliva Valdemone DOP.

Olivo San Felice

Cultivar indigena del territorio di Giano dell'Umbria; ha drupa ovale dal colore violaceo e produce un olio giallo oro con buona presenza di sostanze antiossidanti

Olivo Sanmartinara

Cultivar riscontrata negli uliveti di Monreale (PA), autoctona con portamento assurgente, chioma mediamente folta, vigoria media e produttività bassa e alternante. L'oliva, grande, del peso medio di 4,1 g, ha un colore variabile da verde a rosso vinoso scuro, con epicarpo che presenta numerose lenticelle piccole.

Olivo Santa Caterina

Detta anche Oliva di San Biagio, Oliva di San Giacomo, Oliva Lucchese. pianta di ulivo con portamento semipendulo, con chioma espansa e folta, vigoria elevata, presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Pisa, Lucca, Grosseto e Pistoia. Ha una drupa grande del peso medio di 8,1 g. La resa in olio è mediamente del 17 %.

Olivo Sant'Agostino

Sinonimo di Cazzarola, Oliva andriesana, Oliva di Andria, Oliva dolce di Andria, Oliva grossa, Oliva grossa andriesana, Oliva pane, Oliva senza pane. pianta di ulivo con portamento espanso pendulo, con chioma mediamente folta, vigoria media, presente soprattutto negli uliveti di Andria e comuni limitrofi (BA). Il frutto è grosso (del peso medio di 6,7 g) e di colore da verde a viola scuro, con epicarpo molto pruinoso, presenta lenticelle numerose e grandi. La resa in olio è bassa.

Olivo Sargano di Fermo

Antica varietà di olivi marchigiana che presenta una pianta con portamento mediamente assurgente, con chioma folta ed espansa, vigoria elevata. È presente negli uliveti delle Marche, in particolare nelle province di Macerata e Ancona. La resa in olio è bassa e l'olio monovarietale che se ne ricava appare di colore giallo, fruttato, leggermente dolce, piccante e amaro al retrogusto.

Olivo Sbresa

Varietà di oliva presente negli uliveti della Lombardia e del Veneto.

Olivo Scarlinese

O Olivastro Scarlinese. pianta di ulivo con portamento semipendulo, con chioma espansa e folta, vigoria elevata, presente negli uliveti delle province di Siena, Firenze, Pisa e Pistoia. Oliva dal colore da verde a nero, con epicarpo lucido e lenticelle bianche e dalla forma irregolarmente ovoidale, leggermente asimmetrica. La resa è buona in un olio che è presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP, Toscano IGT Colline di Firenze, Toscano IGT Monti Pisani.

Olivo Selvatica tardiva

Pianta con portamento tendenzialmente pendulo, con chioma espansa e piuttosto rada, vigoria bassa, presente negli uliveti di Siena, Firenze, Pisa e Livorno. L'oliva è da verde a rosso, con epicarpo poco pruinoso e lenticelle piccole. La produzione di olio non è elevata ma di eccellente qualità; è presente tra l'altro nell'Olio Extravergine di Oliva Chianti Classico DOP.

Olivo Simona

Pianta con portamento assurgente espanso, chioma mediamente folta, vigoria elevata e produttività buona. Si trova sporadicamente negli uliveti delle province di Bari e di Brindisi. La resa in olio è medio bassa (15-18 %) con produzione di olio di ottima qualità, intensamente fruttato, dal sapore di erba fresca e pomodoro.

Olivo Sinopolese

Sinonimo di Coccitana, Sciolarea, Chianota, Seminara. Pianta di dimensioni gigantesche con portamento fortemente assurgente, caratterizzata da produttività elevata e costante. È presente in modo diffuso negli uliveti della provincia di Reggio Calabria, in particolare nella piana di Gioia Tauro. È resistente a freddo e siccità. La resa in olio varia dal 17 al 19 %.

Olivo Sperone di gallo

Tipi di olivo nota anche come Oliva Torta, Zampa di Gallo. Pianta molisana autoctona con portamento espanso, chioma mediamente folta, vigoria elevata. La drupa ha colore rosso vinoso, con epicarpo pruinoso e lenticelle grandi; la forma è ellissoidale allungata, curvata da un lato e convessa dall'altro, asimmetrica, con diametro massimo posto centro apicalmente, con apice appuntito e base rastremata. A maturazione avanzata raggrinzisce prendendo la forma di uno sperone di gallo. La resa in olio è del 22-24 %, con produzione di olio di colore verde delicato, fruttato che entra anche nell'olio Extravergine di Oliva Molise DOP.

Olivo Taggiasca

L'Oliva Taggiasca è una varietà di olive tipica della Riviera Ligure. È così chiamata perché arrivò a Taggia, portata dai monaci di San Colombano provenienti dall'isola monastero di Lerino. Gli innesti di oliva taggiasca furono nei secoli portati in tutta Italia, sebbene la coltivazione maggiore sia sempre rimasta nella provincia di Imperia, ed oggi risulta essere una delle più rinomate olive per produzione di olio extravergine, ed una delle migliori olive da mensa, poiché il frutto, nonostante le ridotte dimensioni, è molto gustoso. Il frutto, di forma ovoidale, produce un olio di colore giallo (giallo-verde nel Savonese), dall'odore di frutta matura e sapore anche fruttato con sensazione decisa di dolce (l'acidità massima totale espressa in acido oleico è non superiore a 0,5 g su 100 g di olio).

Ulivo Tendellone, Feciaro

Pianta con portamento semiassurgente, con chioma densa, vigoria elevata diffusa negli uliveti nella conca ternana, nel comprensorio orvietano e nella fascia pedemontana occidentale dei monti Martani. Èsporadicamente presente anche nello spolentino. L'olio monocultiivar che si ottiene con rese medio basse è di discreta qualità ed entra nella composizione dell'olio Extravergine di Oliva Umbria DOP Colli Assisi e Spoleto, Umbria DOP Colli Martani, Umbria DOP Colli del Trasimenno e Umbria DOP Colli Orvietani.

Olivo Termite di Bitetto

Detta anche Cima di Bitetto, Mele di Bitetto, Oliva Mele. pianta di ulivo con portamento espanso, chioma mediamente folta, vigoria medio bassa e produttività discreta. È presente negli uliveti di Bitetto e dei comuni limitrofi, provincia di Bari. Oliva di forma sferoidale, leggermente asimmetrica, con diametro massimo posto centralmente, con apice arrotondato e base arrotondata dal colore da verde a violaceo nero, con epicarpo pruinoso e molte lenticelle di grandezza piccola.

Olivo Toccolana

Pianta con portamento assurgente, con chioma rada ed espansa, vigoria bassa, particolarmente diffusa negli oliveti della provincia di Pescara. Ha una resa in olio elevata: del 22-24 %. L'olio monocultivar che si ottiene si presenta di colore verde intenso con riflessi dorati, odore intenso e persistente che ricorda nettamente l'oliva, sapore deciso e fruttato con una spiccata nota amarognola che tende a diminuire dopo alcuni mesi. È presente tra l'altro nell'olio Extravergine di Oliva Aprutino Pescarese DOP.

Ulivo Tonda di Strongoli

Pianta con portamento assurgente espanso, chioma mediamente folta, vigoria modesta, con produttività buona ma alternante, diffusa esclusivamente negli uliveti dei comuni di Strongoli, Rocca di Neto e Scandale provincia di Crotone. L'oliva ha colore da verde a nero, con epicarpo pruinoso che presenta numerose lenticelle grandi.

Olivo Tonda Iblea

Ha molti sinonimi: Cetrala, Marmorina, Raffiuna, Firrisa. Pianta con portamento assurgente, chioma mediamente folta, vigoria elevata molto diffusa negli uliveti della Sicilia sud orientale e centrale nelle province di Enna e Catania. A drupa ha colore da verde a rosso vinoso, con epicarpo pruinoso con poche lenticelle piccole; è grande, di peso elevato (5-7,5 fino a oltre 12 g). La resa è media (17-19 %) con produzione di olio di colore verde con sfumature di giallo, fruttato di oliva con sentori di pomodoro maturo, dal sapore piccante e amaro. È presente nell'Olio Extravergine di Oliva Monti Iblei DOP Calatino, Monti Iblei DOP Gulfi, Monti Iblei DOP Monte Lauro, Monti Iblei DOP Val d'Anapo, Colli Nisseni DOP, Colli Ennesi DOP, può essere presente nell'Olio Extravergine di Oliva Valdemone DOP.

Olivo Tondina, Roggianella

Qualità olive rustica, con pianta di ulivo con portamento espanso, chioma mediamente folta, vigoria bassa e produttività elevata e costante, presente in modo diffuso negli uliveti della Calabria, in particolare nella provincia di Reggio Calabria. La resa può raggiungere il 18 % di un olio di buona qualità.

Olivo Torsa

Pianta con portamento assurgente, chioma raccolta e folta, vigoria media e produttività buona e costante. È presente negli uliveti della Campania, in particolare della provincia di Avellino e Benevento. La drupa è di colore da verde a nero, con epicarpo lucido e non pruinoso con molte lenticelle di piccola grandezza. La resa è elevata (20-22 %) e l'olio di ottima qualità: viene utilizzato nell'Olio Extravergine di Oliva Irpinia Colline dell'Ufita DOP.

Olivo Tortiglione

Pianta con portamento particolarmente torto, da cui il nome, diffusa esclusivamente negli uliveti del tramano. La drupa è piccola, di peso basso (inferiore a 2 g) e ha una resa media con produzione di un olio di colore verde, dal profumo erbaceo, dall'intenso sapore amaro che entra in composizione nell'olio Extravergine di Oliva Colline Teramane DOP e Aprutino Pescarese DOP.

Olivo Toscanina

O Oliva a grappa. Pianta con portamento espanso, chioma mediamente folta, vigoria media e produttività elevata, presente in modo non diffuso negli uliveti della provincia di Brindisi e di Bari. La resa in olio è media (12-18 %) con produzione di olio fruttato di frutta dolce, dal sapore di pomodoro, erba e con nota piccante persistente.

Olivo Trep

Qualità olive che ha molti sinonimi: Trep, Treppo, Creppo, Drop, Drupp, Matteozza, Tombolet, Trepparol, Tombolot. Pianta con portamento semipendulo, con chioma rada ed espansa e vigoria medio bassa. È diffusa nelle zone olivicole di tutte le regioni ed in particolarb modo nel Trentino, in Veneto e in Lombardia. Il frutto ha colore nero violaceo, con epicarpo pruinoso, lenticelle anche numerose ma non sempre visibili. La maturazione dei frutti è precoce e graduale (tra metà settembre e metà novembre); la pianta è resistente al freddo ed ha una produttività scarsa e alternante.

Olivo Tunnulidda

Pianta autoctona siciliana con portamento pendulo, chioma folta, vigoria media e produttività bassa e alternante. È stata riscontrata negli uliveti di Palma di Montechiaro (AG). Il colore varia da verde a rosso vinoso, con epicarpo pruinoso con scarse lenticelle grandi. La resa in olio è mediamente elevata.

Olivo Vaddarica

È presente negli uliveti della costa tirrenica del messinese; pianta di ulivo autoctona con portamento assurgente, chioma folta, vigoria elevata. La resa in olio è media con produzione di olio fruttato, con sentori di cicoria e finocchio selvatico, dal sapore dolce con sensazioni di piccante e amaro. Può essere presente nell'Olio Extravergine di Oliva Val di Mazara DOP. La maturazione dei frutti è precoce (fine agosto - fine settembre).

Olivo Vallanella

Pianta con portamento eretto, con chioma rada, vigoria elevata, produttività elevata e scarsamente alternante, presente in modo limitato negli uliveti della provincia di Latina. Ha una resa elevata in un olio di colore giallo con riflessi verdi, fruttato medio intenso, con sensazioni di erba e una nota di leggero amaro e piccante.

Olivo Zarbo, Minna di Vacca

Pianta di ulivo autoctona della Sicilia con portamento espanso, chioma mediamente folta, vigoria media e produttività bassa e alternante. La resa in olio è bassa.

Olivo Zinzifarica

Pianta autoctona con portamento espanso, chioma mediamente folta, caratterizzata da vigoria media e da produttività bassa e alternante. La resa in olio è bassa.

 

Attenzione: Questo è un semplice elenco descrittivo e non rappresenta le olive varietà da olio e da mensa prodotte e vendibili che sono esclusivamente quelle elencate nelle categorie della Vendita olive da olio online

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