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L’albero di Fico, la pianta da frutto dell'estate italiana
Nel nostro passato di popolazione mediterranea, l'albero del fico ha avuto un ruolo molto importante. I suoi frutti freschi ed energetici, prodotti facilmente e in quantità durante l'estate, erano praticamente un piatto unico da accompagnare con il pane; una volta essiccati al sole costituivano una riserva di cibo per l'inverno.
Ecco dunque la pianta di fico protagonista nella Bibbia e nella leggenda di Romolo e Remo, la cui mamma adottiva, una lupa, li allattava all'ombra di un fico. Prima ancora che in epoca romana, la pianta del fico sfamava le popolazioni della Mesopotamia e della Grecia antica; furono proprio i Greci a iniziare a coltivare fichi pianta da reddito nell'Italia Meridionale dove ancora oggi viene prodotto nelle campagne assolate e intorno alle case, e cresce accontentandosi spesso di terreno povero.
L’albero di fichi, pianta rustica, longeva e resistente
La pianta di fichi assume spesso una forma cespugliosa perché emette molti polloni, assumendo così la forma di un grande arbusto con foglie anche molto larghe.
L’alberello di fico è resistente e poco soggetto alle avversità. I pericoli maggiori sono costituiti dalle basse temperature (soprattutto nella fase di germogliazione primaverile) e della grandine che in estate provoca la perdita di foglie e frutti.
L’albero fico è una specie tipicamente mediterranea e quindi può soffrire il freddo: nelle regioni settentrionali può essere coltivato solo in posizioni riparate; resiste bene in Pianura Padana se esposta a Sud e appoggiata contro un muro che possa ripararla dai venti gelidi, soprattutto a fine inverno quando ricominciano a formarsi le gemme. A -10°C l'intera pianta fico può morire o essere seriamente compromessa con possibilità di ricaccio dalla base. La pioggia è dannosa se non c'è drenaggio nel terreno e quando la piante di fico sono cariche di frutti, perché ne provoca la rapida marcescenza.
Le foglie del fico, come i frutti, emettono un lattice bianco quando vengono staccate. Tale lattice può avete effetti irritanti sulla pelle: in caso di contatto e di reazione epidermica conviene, se appare un'irritazione, applicare creme lenitive, ad esempio un blando cortisonico ed evitare l'esposizione al sole. Del tutto infondata è la leggenda che tale lattice sia d'aiuto per l'abbronzatura, è anzi molto dannoso.
Allo stato selvatico gli alberi di fico vivono in zone sassose e difficili; si adattano bene in terreni ciottolosi, sciolti e poveri. Sopporta comunque ogni tipo di terreno, a eccezione di quelli argillosi e impermeabili dove le radici non riescono ad allargarsi e dove il suolo rimane fradicio a lungo.
Nella coltivazione fico, per ottenere una crescita vigorosa nelle fasi giovanili il fico apprezza la fornitura di concime organico, meno necessario alle piante di fichi mature. Pur essendo resistente alla siccità, la produzione di buone quantità di frutti grossi è favorita da irrigazioni estive nel caso in cui si assista a lunghi periodi di mancanza di pioggia.
In determinate condizioni di carenza di drenaggio in terreno argilloso e pesante, può presentarsi la virosi del mosaico o la marcescenza radicale.
Il fico non ama essere potato. Le ferite si rimarginano con difficoltà anche per la fuoriuscita di lattice. Conviene dunque eliminare solo i rami rotti e secchi.
Varieta di fichi: i fioroni e i forniti
Differentemente da molte altre specie da frutto, gli alberi di fichi producono frutti più volte all'anno: a giugno maturano i fichi detti fichi fioroni o primaticci che compaiono sui germogli e all'ascella delle foglie nell'autunno dell'anno precedente.
I fichi veri e propri, detti anche fichi forniti, compaiono sul fico albero a primavera e maturano ad agosto-settembre.
I frutti del fico che maturano in ottobre vengono invece chiamati tardivi o cimaruoli. Alcune varietà di fichi producono solo quelli di fine estate.
Proprietà nutrizionali del frutto del fico
Un tempo i fichi erano un bene prezioso, uno fra i pochi frutti davvero disponibili in grande abbondanza in estate allo stato fresco e in inverno come frutto essiccato al sole.
I fichi valgono molto anche sul piano alimentare: contengono vitamine, ferro e molto potassio; sono una buona fonte di fibre, utili per il buon funzionamento del nostro organismo.
Contrariamente alla credenza comune, il frutto fico è meno calorico rispetto a uva e mandarini (47 kcal per 100 g). Le sue significative proprietà nutritive sono d'aiuto per l'organismo di adulti e bambini: contiene potassio e ferro, migliora la salute dell'epidermide e protegge la vista.
Il fico frutto è ricco di calcio, è consigliabile per la terza età come prevenzione dell'osteoporosi e nell'infanzia perché favorisce lo sviluppo delle ossa e rafforza i denti.
Tra le molte virtù, anche quella di prevenire le malattie. Il frutto del fico è energetico e consigliato agli sportivi, il fico ha anche virtù anticancro, confermate da autorevoli ricerche mediche effettuate negli USA dove questo frutto mediterraneo ha larga diffusione. Anche il lattice prodotto dai frutti immaturi è ricco di enzimi, veniva usato anticamente per rendere più digeribile la selvaggina e nella preparazione dei formaggi, per far cagliare il latte.
Quando maturano i fichi?
La maturazione dei fichi è graduale nel caso dei fioroni fichi, ma spesso quelli tardo-estivi maturano simultaneamente, occorre quindi procedere alla raccolta quando sono ancora un poco immaturi per prolungare al massimo il periodo di fruizione e prevedere la trasformazione in marmellata (ottima anche come accompagnamento ai formaggi e alle carni saporite, come arrosti e roastbeef) dell'eccedenza.
I frutti dei fichi sono ben maturi quando hanno la buccia opaca e la polpa morbida. Quando la buccia si apre e comincia a vedersi il bianco di sotto, sono ancora più teneri e dolci. Conviene stenderli in vaschette di cartone, separati gli uni dagli altri, e conservarli in frigo.
L’albero del fico in giardino e in terrazzo
Negli ultimi anni la pianta del fico ha ritrovato anche la sua valenza ornamentale.
Albero del fico è facile, longevo e bellissimo, capace di crescere quasi ovunque, l’alberello di fico è perfetto nel giardino come albero di bellezza e di utilità, ed è possibile farlo crescere anche in vaso su balconi e terrazzi dove regala in estate i suoi dolci frutti energetici.
In giardino, ai bordi dell'orto e in terrazzo è un'apprezzabile pianta da ombra e da ornamento, così come lo era in passato quando non mancava mai nelle case di campagna, utilizzata anche per ottenere frutti da essiccare.
L’albero di fico può essere coltivato, con notevole successo, anche in vaso; non di rado si riesce a far radicare una piantina cresciuta da seme, talvolta persino tra le crepe di un marciapiede o di una pavimentazione di argilla espansa. Il terriccio da usare deve essere sciolto e leggero, anche con una piccola quantità di sassi o graniglia.
Nei primi due anni la crescita è modesta l’albero fichi si accontenta quindi di un vaso di media dimensione, ma successivamente occorre prevedere un contenitore profondo e capiente, del tipo di quelli usati per gli agrumi, oppure una cassetta in legno alta e larga a sufficienza per ospitare il notevole apparato radicale che il fico pianta forma negli anni successivi alla formazione iniziale. Il fondo del vaso deve avere uno strato di almeno 6 cm.
Per ottenere un albero su fusto singolo, occorre potare e impostare con un tutore un solo fusto formando l’impalcatura delle branche a circa un metro dalla base. In alternativa si può lasciare la pianta di fico libera di svilupparsi a cespuglio per ottenere un effetto ornamentale.
L’alberello di fico in vaso non darà certamente la produzione di un albero dei fichi in piena terra ma in balcone e in terrazzo è un piacere vedere le sue larghe foglie che diventano giallo oro in autunno.
Nella coltivazione fichi, per favorire lo sviluppo della pianta di fico in vaso è consigliabile concimare con un prodotto organico (stallatico in polvere, pellet o liquido) in primavera e fino a giugno, evitando di fornire concime in estate quando subentra una fase di riposo vegetativo.
Ho piantaro anno scoro una pianta di fico . Questo anno crescono attorno tanti piante di fichi. Come mai? Grazie mille Eeva
Perché un albero di un fico è verde e un'altro e violetto molto istruttivo