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Alla scoperta della susina, pianta da frutto amica del fegato e dell'organismo

"Chi vuole un pero ne ponga cento, e chi cento susini ne ponga un solo."

Questo antico proverbio, che qualcuno attribuisce alla tradizione contadina toscana, allude alla nota difficoltà di allegare (fruttificare) del pero e cui si contrappone per antonomasia l'abbondanza di produzione del susino.

Effettivamente il susino è una pianta da frutto fra le più generose, che ogni estate ci regala a più riprese grandi quantità di deliziose prugne (il nome latino del susino non a caso è “Prunus domestica”).

Proprio in virtù della sua diffusione e della facile reperibilità del suo frutto, il susino potrebbe sembrarci una pianta banale, priva di segreti invece anche la pianta di susino ci stupisce con le sue varietà e le sue caratteristiche uniche.

La susina (o prugna) è tra i frutti più apprezzati dell’estate. Ricca di proprietà benefiche, la susina matura infatti, a seconda della varietà, prevalentemente in estate, tra giugno e agosto ma alcune prugne varietà arrivano a maturare fino ad ottobre.

Ma Prugne e Susine sono la stessa cosa? Normalmente si parla di susine quando si fa riferimento ai frutti freschi e di prugne quando si fa riferimento a quelli essiccati.

Il susino, a ben vedere, è un albero che sa fornirci sostanze nutritive fondamentali per rimettere in salute l'organismo e vivere con gusto.

Ma quali sono le proprietà delle prugne e i benefici per la salute?

Ricchezza di vitamine, sali minerali e fibre

Una delle principali proprietà del frutto della susina è rappresentata dalla sua ricchezza di vitamina A, B1, B2 e C e di sali minerali tra cui potassio, fosforo, calcio, magnesio e di fibre.

La vitamina A ha un forte potere antiossidante ed è utilissima per combattere l’invecchiamento e le malattie degenerative. Ha, inoltre, effetti benefici su pelle, unghie e capelli.

La presenza di vitamina A e fibre rende la susina particolarmente indicata anche in caso di stanchezza fisica o mentale.

Proprietà diuretiche e potassio

Le susine hanno elevate proprietà diuretiche, stimolanti per il sistema nervoso e decongestionanti per il fegato.

Sono, inoltre, ricche di potassio, elemento chimico fondamentale per il nostro organismo e che è necessario reintegrare in particolare d’estate e in presenza di climi afosi.

Il potassio, che si perde in modo notevole con la sudorazione, ci aiuta già dalla tarda primavera a contrastare gli effetti della calura e scongiurare in piena estate il rischio di ipertermia (colpo di calore).

Un aiuto per regolarità intestinale

Il contenuto di fibre delle susine le rende molto utili per regolare l’attività dell’intestino.

Da notare poi l'azione diuretica e decongestionante della polpa della susina, utilissima al fegato per il processo di secrezione biliare.

Tra le peculiarità delle prugne troviamo anche l'alto contenuto di fibre insolubili, alleati preziosi per chi soffre di pigrizia intestinale o stitichezza, tanto da considerarla la frutta lassativa per eccellenza.

Un toccasana per la pelle

Oltre alle susine, l’estate ci offre tantissimi frutti e ortaggi amici della pelle.

All’arrivo dei primi caldi non dimentichiamoci quindi di consumare, oltre alle susine, pesche, melone, carote e albicocche, se vogliamo esporci al sole proteggendo la pelle dall’interno.

Un buon apporto di calorie

La prugna è un frutto mediamente calorico e contiene circa 35/40 calorie ogni 100 grammi di prodotto fresco.

Per tutti questi motivi il frutto della susina è davvero un toccasana, ancor di più quando abbiamo la possibilità di consumarle durante la loro stagione naturale di maturazione.

Dalla “Goccia d’oro” alla “Black Diamond”: le varietà antiche, moderne e rustiche di susino

Anche per quanto riguarda le varietà, il susino ci riserva numerose sorprese.

Non esistono soltanto i susini che regalano le prugne viola: ci sono varietà che offrono saporiti frutti gialli, rossi, blu e perfino verdi.

È questo, ad esempio, il caso della susina gialla “Dorata precoce”, albero vigoroso proveniente dall'estremo oriente (Cina e Giappone).

Più vicino come luogo d'origine è il susino “President”, dal frutto molto grosso, ellissoidale, dal violaceo scuro al rossastro, con polpa gialla soda, poco dolce ma molto gradevole.

E l'elenco potrebbe continuare con la “Coscia di monaca viola”, la “Friar”, il rustico "Mirabolano” e tante altre…

Una scelta ampia e diversificata per esperti, giardinieri e amanti del verde. E tu, hai già deciso il susino che fa per te?

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