In offerta
Hai bisogno di AIUTO?
Categorie FAQ
Alberi di Pesco di 2/3 anni, in vaso
Tutte le varietà di pesche sono descritte, nelle relative schede, con la misura del diametro del vaso, altezza e foto campione dell'albero pesco che verrà spedito al Cliente.
L'aspetto della pianta di pesco inviata potrebbe variare in base al periodo stagionale.
Tutte le piante di pesco sono innestate su franco (Prunus persica).
Vuoi PIANTARE un ALBERO di PESCO ma sei POCO ESPERTO? Leggi la nostra Guida alla Piantagione delle Piante PESCO!
I prezzi della varietà pesche descritte nella vendita online sono comprensivi di Iva 10%
Sottocategorie
Alcuni consigli per la piantagione
Quando piantare l’albero di pesco
Il miglior periodo per il trapianto degli alberi di pesco è da inizio autunno fino alla fine dell’inverno, quando le piante di pesco sono in riposo vegetativo e prive di foglie.
Ci sono diversi vantaggi ad effettuare la messa a dimora dell’albero di pesco in questo lasso di tempo:
- L’attecchimento sarà più sicuro poiché il terreno con cui è stata richiusa la buca si compatterà bene attorno alle radici grazie alle piogge invernali.
- L’albero di pesche inizierà ad emettere la nuova vegetazione non appena la temperatura dell’aria ricomincerà ad aumentare alla fine dell’inverno e potrà esprimere il massimo potenziale di sviluppo consentito dalla sua capacità vegetativa.
- Saranno necessari meno interventi di manutenzione al pesco albero, intesi soprattutto come annaffiature, perché con le piantagioni autunno-invernali l’albero pesco arriverà alla stagione estiva bene impossessato nel terreno, con le radici già ben sviluppate ed autonoma nell’approvvigionamento idrico.
Dove piantare l’albero di pesco
In linea generale, tutti i tipi di pesche amano una posizione soleggiata, luminosa, preferibilmente esposta a mezzogiorno e al riparo dalle correnti fredde settentrionali.
Il tipo di terreno è un fattore determinante che può decretare il successo o l’insuccesso della piantagione dell’albero delle pesche.
Per coltivare il pesco pianta generalmente sono da preferire i terreni di medio impasto, ricchi di sostanza organica e ben drenati. Sono sicuramente da evitare quelli molto argillosi, compatti ed asfittici.
Gli schemi per mettere a dimora le piante di pesco possono essere schematicamente riassunti nei seguenti quattro:
- a file.
- a file sfalsate.
- a quadrato (posizionando gli alberi pesco ai quattro angoli).
- a quinconce (posizionando gli alberi pesco a quadrato ed una al centro).
Qualunque sia il sesto di impianto scelto, in linea del tutto generale, si consiglia di prevedere distanze relative tra piante di pesche di 5/7 metri, variabili in funzione della vigoria del pesco varietà, esposizione e pendenza del terreno.
Attenzione a rispettare distanze di almeno 2/3 metri da recinzioni, muretti e pavimentazioni e di almeno 6/7 metri da altri alberi esistenti ed edifici.
Riguardo alle distanze dai confini, attenersi sempre alle distanze minime previste dalla legge o dai regolamenti locali.
Come piantare l’albero di pesco
- Preparare delle buche delle seguenti dimensioni (indicative): larghezza 80/100 cm. e profondità 60/80 cm.
- Se il terreno si presenta argilloso e compatto, sarà necessario collocare sul fondo della buca uno strato di circa 10/15 cm di sassi o ciottoli al fine di favorire il drenaggio delle acque.
- Apportare sul fondo della buca anche uno strato di letame maturo (qualora disponibile) oppure del compost maturo.
- Posizionare la pianta di pesco con il suo pane di terra nel terreno ad un’altezza tale che il colletto (zona di passaggio fra il fusto e l’apparato radicale) sia di qualche centimetro al di sopra del piano di campagna
- Richiudere la buca con il terreno ottenuto dallo scavo, qualora sia friabile e bene sminuzzato, in modo da accostarsi perfettamente all’apparato radicale, evitando quindi la pericolosa formazione di sacche d’aria o acqua.
- Posizionare un paletto tutore in legno (o una canna di bamboo') di fianco all’albero pesco nel lato opposto alla direzione del vento dominante,
- Qualora non si sia apportato letame in fondo alla buca, sarà necessaria una leggera concimazione superficiale con circa 1-2 kg. di concime organico a lenta cessione (tipo stallatico) in modo che il nutrimento sia via via disponibile all’albero di pesche per tutta la stagione vegetativa.
- Eseguire un’abbondante annaffiatura con circa 50/80 litri d’acqua avente lo scopo di fare accostare bene il terreno alle radici.
Come potare l’albero di pesco
Una volta completata la messa a dimora della pianta di pesco, eseguire la potatura di formazione per conseguire questi importanti obiettivi:
- Formare lo scheletro della pianta pesco della dimensione desiderata che supporti la produzione ma assecondando comunque il suo naturale portamento.
- Veloce raggiungimento della fase di maturità, cioè della piena fruttificazione.
- Permettere l’esecuzione da terra delle operazioni di potatura degli alberi di pesco e raccolta.
- Agevolare la meccanizzazione delle cure colturali.
Vuoi saperne di più? Leggi la nostra guida completa!
Guida pratica su come piantare l’albero del pesco in vaso