Portamento: Albero
Esposizione: Pieno sole
Resistenza al freddo: Ottima
Epoca di maturazione: Settembre
Peculiarità: Frutto Antico
Peculiarità: Autofertile
Giuggiolo (Zizyphus Vulgaris)
Albero di 2 anni, vaso cm. 22, h.cm. 80/100.
Il Giuggiolo (Zizyphus vulgaris) appartiene alla Famiglia delle Rhamnacee.
L'albero del giuggiolo è di modeste dimensioni, alto al massimo 4/5 metri, dall'aspetto contorto, con rami irregolari e spinosi. La corteccia è rugosa, di colore rosso scuro.
L’apparato radicale del giuggiolo albero è molto sviluppato e profondo.
Le foglie dell'albero di giuggiolo sono caduche, piccole, alterne, di forma ovata, sono lucenti e coriacee, hanno le stipole spinose e la pagina ondulata.
I fiori sono piccoli e verdastri. La fioritura è scalare e si protrae da giugno fino ad agosto.
Il frutto della giuggiola è una piccola drupa, di colore rosso marrone scuro a maturità.
La polpa è biancastra, soda, compatta, di sapore gradevole ed un poco acidulo, con un grosso nocciolo. La maturazione avviene in settembre – ottobre.
L'albero giuggiole ha un accrescimento ed una entrata in produzione molto lenta.
La pianta di giuggiole cresce bene in aree a clima temperato con minime invernali non inferiori a 10° C e con estati lunghe e calde. La pianta può subire dei danni da gelate precoci nel periodo autunnale.
L'abero di giuggiole preferisce suoli leggeri, neutri o subalcalini, anche asciutti mentre non tollera quelli troppo compatti e ristagnanti. Resiste bene a situazioni di forte aridità grazie ad un apparato radicale molto sviluppato.
La pianta di giuggiolo è resistente alle malattie, non necessita di trattamenti fitosanitari.
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