Concime Azolent kg. 1
Prodotto per la cura e difesa del giardino, del frutteto e del tappeto erboso.
Composizione – Concime minerale-composto NPK 12.6.15 + 2 MgO + 25 SO3 + 0,02 B + 0,01 Cu + 0,5 Fe + 0,1 Mn + 0,01 Zn. Granulare da reazione a basso tenore di cloro.
Caratteristiche – Buona pratica agronomica è quella di frazionare le concimazioni minerali con interventi frequenti, unitariamente contenuti. Se questo è sempre possibile nelle concimazioni delle piante in vaso, l’operazione non è invece agevole, e spesso difficile, nelle superfici di grande estensione. Azolent è un concime in grado di superare questa difficoltà: esso infatti contiene Ureaform, frazione azotata che, a seguito della degradazione batterica favorita dall’aumento di temperatura e umidità nel corso del periodo primaverile-estivo, rilascia in modo graduale e costante l’urea, ben noto concime azotato. Grazie a questo meccanismo, Azolent consente somministrazioni anticipate e indipendenti rispetto ai ritmi di assorbimento: può pertanto essere effettuata anche una sola concimazione durante l’intero ciclo della coltura, senza il rischio di un aumento eccessivo della salinità del terreno o di perdite di elementi nutritivi per dilavamento. L’elevato tenore di potassio aumenta il contenuto di zuccheri nei frutti (rendendo i raccolti più colorati e serbevoli), stimola e prolunga la fioritura e ravviva la colorazione dei fiori, oltre ad aumentare la resistenza alle avversità ambientali e ad alcune malattie crittogamiche. Il corredo dei più importanti microelementi previene l’insorgenza di fisiopatie da carenza specifica (es. clorosi ferrica). La totale assenza di cloro rende il prodotto sicuro anche sulle colture “clorosensibili”.
Modalità d’impiego – Distribuire a spaglio o con spandiconcime, preferibilmente nelle ore più fresche. Nelle applicazioni localizzate, quando possibile, interrare leggermente. Annaffiare abbondantemente dopo ogni somministrazione.
Dosi e periodo d’impiego Orticole e fragola – alla semina o al trapianto, alla dose di 20-40 grammi per mq.; durante la fase vegetativa, ogni 20-30 giorni, alla dose di 40-60 grammi per mq. localizzando l’applicazione nelle interfile;
Fruttiferi – a fine inverno e inizio estate, alla dose di 60-100 grammi per mq. (200-300 grammi per pianta), localizzando l’applicazione nella porzione di terreno corrispondente alla proiezione della chioma o in buchette profonde 20/30 cm. (due o tre per mq.). Stessa dose nella concimazione d’impianto, mescolandolo alla terra di rincalzo. Utilizzare la dose più elevata per drupacee, agrumi e actinidia.
Conifere, alberi e arbusti ornamentali – a fine inverno e inizio estate, alla dose di 60-80 grammi per mq. (200-250 grammi per pianta), localizzando l’applicazione nella porzione di terreno corrispondente alla proiezione della chioma o in buchette profonde 20-30 cm. (due o tre per mq.). Stessa dose nella concimazione d’impianto, mescolandolo alla terra di rincalzo.
Floreali in piena terra – all’impianto, alla dose di 20-40 grammi per mq.; stessa dose durante la fase vegetativa, ogni 6-8 settimane;
Ornamentali e floreali in vaso – prima dell’invasatura alla dose di 50-200 grammi ogni100 litri di terriccio (le dosi più basse sono consigliate per le piante giovani o per le piante acidofile); ogni 6-8 settimane, durante tutta la fase vegetativa, alla dose di 15-100 grammi per pianta (il dosaggio più basso si riferisce a vasi del diametro di20 cm., quello più alto a vasi di50 cm.);
Tappeti erbosi – Impianto (semina, transemina, posa delle zolle erbose): 30-40 grammi per mq. interrando leggermente. Manutenzione: da marzo a ottobre, 2/3 somministrazioni alla dose di 3-4 Kg. per 100 mq.