Portamento: Cespuglio
Esposizione: Pieno sole
Resistenza al freddo: Ottima
Epoca di maturazione: Da agosto a settembre
Goji (Lycium chinense)
Il Goji (Lycium chinense) appartiene alla famiglia delle solanacee (la stessa del pomodoro e della patata), è originario dell’Himalaya ed è comunemente chiamato “la pianta della giovinezza” per le proprietà benefiche delle sue bacche che hanno un altissimo contenuto in antiossidanti.
E’ una specie a portamento arbustivo, molto vigorosa, che può raggiungere allo stadio adulto anche i 3 metri di altezza.
Le foglie, caduche, sono di forma lanceolata allargata e di colore verde brillante o grigio-verdi.
Specie autofertile, non ha bisogno di impollinatori. I fiori sono di colore viola chiaro, a corolla semplice, con diversi pistilli bianchi.
Il frutto è una bacca di forma quasi rotondeggiante, dal colore rosso vivo, pendulo, con sapore dapprima leggermente acidulo e poi dolciatro una volta raggiunta la piena maturazione.
La produzione dei frutti è molto scalare (dura per 2/3 mesi) per cui sulla stessa pianta si possono trovare fiori, frutti in maturazione e frutti maturi.
L’enorme interesse che sta suscitando in questi ultimi anni questa pianta, ancora da noi poco conosciuta, è dovuta alla straordinaria composizione delle sue bacche: oltre agli antiossidanti (contenuti in misura di molto superiore rispetto a qualsiasi alimento conosciuto) sono anche presenti: acido ascorbico (la comune vitamina C) superiore di molte volte a quella contenuta negli agrumi, vitamine B1, B2, B6 ed E, moltissimi amminoacidi, più di venti oligoelementi e carotenoidi (maggiori di quelli contenuti nella carota).
Preferisce i terreni di medio impasto, drenanti, a reazione sub-acida o neutra, tuttavia si adatta bene anche quelli alcalini. Sono invece assolutamente da evitare i suoli compatti, con ristagni d’acqua che portano alla marcescenza l’apparato radicale.
Il Lycium chinense è un’arbusto molto rustico in quanto cresce ottimamente anche nelle zone più fredde del nostro paese, potendo tranquillamente sopportare temperature minime anche fino a -20-25C°.
Nella messa a dimora sono sempre da preferire le posizioni in pieno sole dove l’arbusto può manifestare la sua massima capacità produttiva, regalandoci alcuni chilogrammi di preziose bacche.
Non ci sono ancora recensioni per questo prodotto.
Scrivi la tua recensione
Aggiungi una recensione
Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato, né usato per spedirti spam. Inviando questo modulo, al solo fine di aggiungere la tua recensione, dichiari di accettare il trattamento dei tuoi dati personali, come da informativa sulla privacy linkata a fondo pagina. *